“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Terra Nostra scende in campo
Gianluca Monaco e gli associati presentano il candidato sindaco: è Luciano Troiano. Ma non dovevano stare fuori?
UNA CIRCOSTANZA INEQUIVOCABILE - Il nostro lead editoriale lo conoscete già: scriviamo una cifra di cavolate. Specie su Spoltore - e le "Grandi Manovre" per le prossime amministrative - non fidatevi di Abruzzo Independent! Questo amore per la boutade, che viene fuori in maniera spontanea, ci porta a commettere molti errori. Salvo però - in casi come questi ce ne possono essere a pacchi di però - essere naturalmente smentiti da circostanze chiare ed inequivocabili. E ci dispiace pure per Gianluca Monaco, un uomo leale che abbiamo imparato ad apprezzare ma quello che è stato va detto. Il 20 gennaio 2012 pubblicammo l'articolo "Spoltore, la saga continua": era solo la nostra analisi su quello che avevamo notato. Ci furono un pò di polemiche, seguirono alcune telefonate civili e rettificammo - come è nostra abitudine - quanto avevamo scritto nella circostanza.
TROIANO SINDACO PER TERRA NOSTRA - In data 10 marzo 2012 riceviamo un comunicato dell'associazione Terra Nostra, a firma di Gianluca Monaco, e che riportiamo integralmente. "Ormai - scrive Monaco - le elezioni a Spoltore sono alle porte e le due coalizioni maggiori continuano con i soliti movimenti e giochi pre-elettorali di vecchio stampo. Nessuno dei due schieramenti vuol dichiarare chi saranno i loro candidati ma ufficiosamente già si conoscono i nomi. Il solito segreto di Pulcinella. Stiamo assistendo alla solita solfa, alle solite strategie da vecchia politica, quella politica che non vuol rendersi conto che i tempi sono cambiati da parecchio, che la gente è stanca ed adirata ed aspetta un cambiamento,che non sopporta più la trasversalità ed i cambi di giacca o salti della quaglia, ma pretende una soluzione di continuità che ponga fine al vecchio sistema. Per noi non ci sono i presupposti per il cambiamento a Spoltore ed è per questo che abbiamo deciso di fare la nostra parte in maniera attiva, togliendo quel velo che ci avrebbe visti solo come osservatori della bagarre elettorale. Abbiamo deciso di uscire allo scoperto e parteciperemo con il nostro movimento ed il nostro simbolo. Un movimento di persone serie, lavoratrici, attaccate veramente al territorio e che non hanno nulla a che vedere con la politica come si è conosciuta finora. Parteciperemo con il nostro candidato sindaco che abbiamo individuato nella figura di. Luciano Troiano, persona integerrima, giornalista di professione, nonché profondo ecologista. Una persona che abbiamo avuto modo di conoscere per il suo impegno, la sua preparazione e competenza delle leggi e delle normative della pubblica amministrazione, per il suo impegno in una importante battaglia civica portata avanti per amore del territorio spoltorese che ci ha visti al suo fianco. Una persona fuori dagli schemi e dall’entourage politico “inquinato” moralmente di Spoltore".
NESSUN PREGIUDIZIO - Benissimo! Per quanto ci riguarda non abbiamo alcun pregiudizio verso la persona ed ognuno è libero di fare ciò che ritiene opportuno. Anzi: una figura di rinnovamento potrebbe essere l'occasione per scardinare logiche precostituite. Ma il nostro lavoro - quello con cui speriamo di sopravvivere - è tentare di raccontare i fatti, attraverso ciò che riusciamo a comprendere ed osservare della realtà. Spesso sbagliamo - ne siamo consapevoli - ma quello che tentiamo di fare è siceramente svolto nell'interesse del nostro unico vero padrone: il lettore.
Marco Beef