“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Teramo trema: chiesta retrocessione in D e 20 punti di penalizzazione
La procura federale chiede pene pesantissime per il team abruzzese. Il verdetto, se accolto, potrebbe portare al fallimento della società
TERAMO TREMA MA ANCHE L'ABRUZZO NON SORRIDE. E' orrendo, per non dire inqietante, il risveglio della Città di Teramo costretta a fare i conti con le richieste pesantissime della procura di Catanzaro che ha chiesto la retrocessione in serie D per il team abruzzese oltre 20 punti di penalizzazione. Se il verdetto dovesse essere accolto per il Teramo Calcio potrebbe aprirsi anche la strada del fallimento e sarebbe davvero un peccato perchè la società guidata dal presidente Campitelli era riuscita nel miracolo della promozione dalla D alla Serie B, un traguardo sportivo mai raggiunto prima da nessuno a Teramo.
Ad indispettire il morale degli abruzzesi anche la pena per l'altra società di Serie B coinvolta nelle presunte combine ovvero il catania di Pulvirenti. La magistratura calabrese ha, infatti, chiesto la retrocessione in Lega Pro oltre 5 punti di penalizzazione per il Catania.
Come mai questa disparità di trattamento?
D'accordo che il numero uno etneo ha collaborato nelle indagini ma il Teramo è accusato di avere aggiustato soltanto una partita, quella ormai famosa contro il Savona in Liguria, mentre i siciliani sembrano averne comprate addirittura cinque.
Adesso toccherà alla difesa degli abruzzesi compiere il miracolo anche se, a questo punto, le chance di uscire indenni dall'inchiesta sul calcio scommesse sono abbastanza remote. Teramo piange è vero, ma anche l'Abruzzo non sorride perchè potrebbe spegnersi il sogno di vedere tre squadre nostrane, tre derby, affrontarsi nel secondo campionato di calcio del Belpaese.
Romanzo