“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Teramo omaggia Pier Paolo Pasolini
A 40 anni dalla morte del grande scrittore, il 10 aprile si terrà in città un evento commemorativo
TERAMO OMAGGIA UN GRANDE. Tutto pronto per l’iniziativa culturale “Io so. Omaggio a Pier Paolo Pasolini, nel quarantesimo anniversario della sua morte”, che si terrà a Teramo il 10 aprile prossimo, alle ore 18, presso la Sala San Carlo del Museo Archeologico ”F. Savini”. Domattina nella Sala Consiliare del Municipio ci sarà la conferenza stampa di presentazione. Interverranno, oltre al sindaco Maurizio Brucchi e all’Assessore alla Cultura Francesca Lucantoni, gli organizzatori e i protagonisti della stessa.
PASOLINI E PESCARA, COSA BUONA E GIUSTA. Da un po' di tempo a questa parte, l'Abruzzo sta ricordando - giustamente - in più occasioni la figura del grande intellettuale. Ci piace molto, ad esempio, ciò che a novembre è stato approvato dal consiglio comunale di Pescara, vale a dire un ordine del giorno per invitare sindaco e giunta a individuare un’area del lungomare sulla quale trascrivere l’articolo “Pescara è splendida” scritto da Pier Paolo Pasolini nel 1959 nell’ambito del reportage “La lunga strada di sabbia” pubblicato da “Contrasto”. L'odg è stato illustrato dal consigliere Piero Giampietro (Pd) e sottoscritto dalla maggioranza. Per i nostri lettori non è certamente un mistero l'amore incondizionato che nutriamo per Pasolini, di cui nel 2015 ricorreva il 40esimo anniversario della scomparsa.
IL RICORDO DI UN INTELLETTUALE. E, proprio a 40 anni dalla morte dello scrittore, l’Amministrazione di Pescara "potrà ricordare la figura dell’intellettuale attraverso un reportage che molti pescaresi non conoscono, che descrive una Pescara accogliente e verace attaverso la narrazione di uno degli intellettuali più innovatori della storia recente - spiega Giampietro - Nel dare seguito all’ordine del giorno chiederò alla giunta di coinvolgere le scuole superiori artistiche della città per individuare luogo e strumenti per la trascrizione del reportage di Pasolini". Facciamo i complimenti a Piero Giampietro per questa ottima idea, e invitiamo tutti i nostri lettori a recarsi a Teramo il 10 aprile.
Nicola Chiavetta