“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Teramo, Manola si dimette da consigliere comunale
La Di Pasquale, esponente del Partito Democratico, ha deciso di rimettere il proprio incarico per potersi dedicare completamente all'Istituto Zooprofilattico
E MANOLA LASCIA. “Comunico la mia decisione di rassegnare le dimissioni da consigliere comune di Teramo - gruppo Partito Democratico - nella convinzione di non essere più nelle condizioni di assolvere al compito di eletta con l’impegno, la professionalità, la costanza e la responsabilità, istituzionale e politica, che questo ruolo richiede. Una decisione che scaturisce dalla constatazione che il lavoro che sto svolgendo all’Istituto Zooprofilattico, a fianco del direttore Matteoli, ha bisogno di molta energia e tanto tempo". Questo l'annuncio shock di Manola Di Pasquale, che in una lettera aperta annuncia la propria scelta
Dopo aver sgombrato il campo da ogni strumentale accusa di conflitto di interesse o inconferibilità dell’incarico a Presidente - afferma la Di Pasquale - quello che più preme è garantire all’Istituto il mio pieno e incondizionato impegno seguendo da vicino, come ho fatto in questi mesi, le numerose questioni irrisolte alcune delle quali si trascinavano da anni rischiando di appannarne il prestigio e la funzionalità. Il mio è un ruolo che va svolto guardando con attenzione ai risvolti sociali ed economici sul territorio, a quelli scientifici e di ricerca che investono un ambito ben più ampio, nazionale ed internazionale; ai rapporti, numerosi e tutti importanti, che l’Istituto intreccia con altri organismi e con gli enti territoriali di riferimento: le due Regioni, il Comune di Teramo, le Università solo per citarne alcuni. A questo ruolo, visto l’investimento sulla mia persona da parte della città di Teramo e delle Regioni Abruzzo e Molise, sento di dover adempiere con il massimo scrupolo possibile e nella più alta interpretazione del significato della parola “istituzionale”, garantendo un operato sopra le parti".
Giulio Bertocciani