“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Teramo Lavoro stacca la spina
Sospesa procedura di risoluzione dei contratti. Accordo con la Provincia per il pagamento delle mensilità arretrate
TERAMO LAVORO: STOP ALLA RISOLUZIONE. Firmato oggi un accordo tra l’amministrazione provinciale e la società Teramo Lavoro che sospende la procedura di risoluzione anticipata dei contratti dei lavoratori retribuiti con il Fondo sociale europeo. La Provincia si è impegnata al pagamento delle fatture emesse dalla società relative alle mensilità di agosto e settembre, a fronte dei servizi erogati dai suoi dipendenti, impiegati presso il settore Lavoro di via Taraschi e i centri per l’impiego.
IL FUTURO E' INCERTO. La società ha accolto l’invito a sospendere l’annunciata cessazione anticipata del disciplinare di servizio e dei contratti di lavoro che sarebbe dovuta scattare da domani, 3 ottobre, riservandosi di riattivarla qualora il pagamento di tutti i corrispettivi maturati non avvenga entro il prossimo 26 ottobre. Al tavolo provinciale dal quale è scaturito l’accordo hanno partecipato, oltre al presidente Catarra e all’assessore Guardiani, il direttore generale dell'Ente, Gianna Becci, l’amministratore Venanzio Cretarola e il responsabile del personale Teramo Lavoro, Salvatore Lagatta.
reda inde