“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Teramo. Il sindaco Brucchi firma ordinanza anti-spreco. Multe fino a 500 euro
Vietato utilizzare l'acqua potabile per per usi diversi da quelli igienico-sanitari ed alimentari. Nell'articolo tutti i dettagli
TERAMO: BRUCCHI FIRMA ORDINANZA ANTI-SPRECO D'ACQUA. Il sindaco di Teramo, nell’intenzione di avviare una azione sinergica con gli altri enti territoriali per conseguire una drastica riduzione dei consumi di acqua, soprattutto di quelli impropri e degli sprechi, ha emanato una Ordinanza con la quale dispone il divieto di impiegare l’acqua potabile per usi diversi da quelli igienico-sanitari ed alimentari, in particolar modo per il lavaggio di veicoli, mobili o suppellettili; il riempimento di vasche, fontane ornamentali e simili; il lavaggio di cortili, piazzali e similari.
Nella stessa Ordinanza si invita i cittadini all’utilizzo di ogni accorgimento finalizzato al risparmio dell’acqua potabile, quali, ad esempio l’utilizzo di lavastoviglie e lavatrici solo a pieno carico; la pronta riparazione di ogni perdita d’acqua; la limitazione del flusso di acqua durante le operazioni di igiene quotidiana, preferendo la doccia al bagno in vasca; l’installazione di dispositivi di risparmio idrico.
Nell’Atto è anche contemplato il ricorso alla sanzione per gli eventuali trasgressori, che va da un minimo di € 25,00 a un massimo di € 500,00.
Redazione Independent