“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Tentato omicidio a Spoltore. Mercoledì interrogatorio di garanzia per gli arrestati
Fissata udienza davanti al gip Gianluca Sarandrea. Intanto i legali difensori contestato ricostruzione degli inquirenti
TENTATO OMICIDIO SPOLTORE: CONTESTATA RICOSTRUZIONE DELL'ACCUSA. La difesa degli arrestati, nell'ambito dell'inchiesta sul presunto tentativo di eliminare coi farmaci un imprenditore edile di Spoltore, non crede assolutamente al movente e presenta anche un esposto al Tribunale del Riesame. Daniela Lo Russo, il figlio Michele Gruosso ed Edwin Mosquera accusati di reati gravissimi, quali il tentato omicidio e le lesioni personali, attraverso i propri legali respingono con forza le contestazioni del carabinieri di Pescara. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, infatti, tutto nascerebbe da un desiderio di vendetta della donna, maturato negli anni, per essere stata allontanata da casa dall’uomo con il quale aveva convissuto. E da qui avrebbe avuto origine il piano criminale raccontato poi dagli investigatori in conferenza stampa. Anzi, gli avvocati Luca e Leonardo Casciere sostengono anche che a perdere di più, dalla fine della relazione, sarebbe stato l’uomo e non la donna che ha ancora buone basi economiche. I professionisti della difesa puntano anche il dito sulle perizie e che andrebbero eseguiti approfondimenti sul tipo di medicinale che sarebbe stato usato. Mercoledì 27 luglio alle 11.30, intanto, si terranno gli interrogatori di garanzia davanti al Gip del Tribunale di Pescara, Gianluca Sarandrea.
Redazione Independent