“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Tempo di elezioni, Chieti si prepara all'invasione dei manifesti
Il candidato del centrosinistra è il primo ad uscire allo scoperto con la campagna "I Love Ch". Risponde Di Primio con la "Lampada di Aladino"
TEMPO DI ELEZIONI A CHIETI... E DI MANIFESTI. AChieti è tempo di elezioni. I giochi sono praticamente fatti: si sfideranno l'avvocato Umberto Di Primio e l'architetto Luigi Febo, mentre il MoVimento 5 Stelle è ancora alle prese con la grana del Teate (si scioglie o no?). Tuttavia, come tradizione vuole, è il momento di assistere allo spettacolo, più o meno selvaggio, dei manifesti elettorali e degli slogan per conquistare la simpatia dell'elettore teatino.
Il primo ad uscire allo scoperto è stato il centrosinistra che ha lanciato la campagna "I LOVE CH" nel giorno di San Valentino. A qualcuno, però, non è piaciuta l'idea de "febisti" perchè considerato roppo vicino all'ex sindaco di Pescara Luciano D'Alfonso.
Il sindaco uscente invece ha risposto per le rime presentando un manifesto nel quale si possono osservare gli obiettivi politici e le promesse elettorali per ritornare alla guida del palazzo D'Achille e che, messe insieme, raffigurano il profilo del capoluogo teatino o, come dicono i più maliziosi, la lampada di Aladino.
Insomma, la solita guerra politica sembra già essere iniziata, ed a parte queste trovate originali (più o meno), ci si augura che a trionfare questa volta sia il decoro urbano ovvero che si provveda da subito alla lotta contro le affissioni abusive.
Il Corriere teatino