“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Tempesta l'ex con minacce e insulti: arrestato 27enne
Una giovane pescarese si rivolge ai carabinieri per denunciare lo stalker: era già stato avvisato
VENTISETTENNE PESCARESE ARRESTATO PER STALKING. Un ventisettenne pescarese, già gravato dal provvedimento di allontanamento coatto dalla persona offesa, pregiudicato per reati contro il patrimonio e per stupefacenti, è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di stalking.
Il copione è tristemente noto: non si era rassegnato alla fine della relazione con una ventiduenne della provincia di Pescara durata alcuni mesi dell’anno e dal mese di luglio aveva iniziato il suo corteggiamento per riconquistarla.
Ma invece di fiori e lettere il giovane ha iniziato a tempestare Marcella (nome di fantasia) con telefonate e messaggi a qualunque ora del giorno e della notte.
Anche i toni non erano proprio romantici in quanto Marcella, assolutamente restia a riprendere quanto interrotto, veniva apostrofata con minacce ed insulti che si possono facilmente immaginare.
Dai messaggi e telefonate il novello Dongiovanni è passato alle vie di fatto e per la povera vittima sono cominciati sgradevoli incontri con il suo ex ovunque: nei locali frequentati, per strada e perfino presso il luogo di lavoro si sono verificate sceneggiate con urla e talvolta molestie ed aggressioni fisiche.
La situazione è definitivamente precipitata quando Marcella, a seguito di un incontro con lo stalker, è stata costretta a seguirlo presso la propria abitazione dove alcune ore sotto minaccia di un coltello puntatole più volte contro.
La denuncia sporta dalla vittima ha immediatamente portato da parte dell’Autorità Giudiziaria all’emissione prima di un divieto di avvicinamento e a seguito della prosecuzione delle condotte persecutorie, al provvedimento di arresto, emesso dal Dott. Sarandrea su richiesta del P.M., Dott.ssa Valentina D’Agostino.
Redazione Independent