“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Taglio abusivo di alberi nel Parco Nazionale: denunciato un uomo
E' stato il Corpo Forestale di Carpineto della Nora a sorprenderlo tra i boschi di Fonte Fredda nel Comune di Pescosansonesco
DENUNCIATO UN UOMO PER TAGLIO ABUSIVO DI ALBERI NEL PARCO NAZIONALE. Il personale del Corpo Forestale dello Stato del Comando Stazione di Carpineto della Nora (PE), dipendente dal Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del C.F.S. per il P.N. del Gran Sasso e Monti della Laga di Assergi (AQ), ha denunciato un uomo alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di taglio abusivo di piante e distruzione o deturpamento di bellezze naturali su un terreno in località “Fonte Fredda” nel Comune di Pescosansonesco (PE).
L’operazione è partita da una segnalazione alla Centrale Operativa del Corpo Forestale dello Stato a seguito della quale una pattuglia del competente Comando Stazione si è recato sul posto accertando il taglio in bosco di diversi alberi di quercia e carpino da parte del responsabile dell’illecito che, sorpreso dai Forestali intento a trafugare legna, ha ammesso di essere l’autore del taglio condotto abusivamente senza autorizzazione in una zona ad alta valenza ambientale. L’area interessata e il materiale legnoso sono stati sottoposti a sequestro.
L’ufficio del CTA/CFS della sorveglianza del Parco precisa che nelle aree protette gli interventi di taglio sono possibili, ma solo dopo una valutazione preventiva che ne certifichi la compatibilità con l’ecosistema; in questo consiste il nulla-osta che le aree protette rilasciano all’atto di interventi come quelli di taglio.
L’attività condotta rappresenta un vivo esempio di collaborazione vincente tra cittadinanza e Istituzioni, importante per preservare e difendere il patrimonio boschivo e più in generale l’ambiente dei nostri verdi parchi nazionali.
Redazione Independent