“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Sulla soglia della gloria!
I biancazzurri a Genova per scrivere la storia: la vittoria significherebbe Serie A con una giornata d'anticipo
CI SIAMO! - Bancarelle con bandiere, sciarpe e vessilli biancazzurri d’ogni tipo. Pescara oggi è stata questa, anche se la squadra di mister Zeman giocherà domani pomeriggio a Genova. Che si tratti di un gran fine settimana sportivo per la città adriatica è anche sottolineato dalla presenza degli ambulanti che propongono tutto il biancazzurro possibile e immaginabile. Pescara si sta caricando, Pescara è in fibrillazione, Pescara è determinata: in tantissimi all’ultimo allenamento e in molti ad accompagnare la squadra sin all’aeroporto, prima della partenza per la Liguria. Un trasporto tipico da parte dei tifosi del Delfino, che mai hanno abbandonato i colori sociali anche negli anni bui, e figuriamoci oggi, che sono chiamati a esaltare dei giocatori meritevoli e un allenatore unico al mondo, vicinissimi alla serie A. Pescara è sull’orlo della gloria. Servirà vincere a Marassi contro la Samp per dare il via a una festa attesa da vent’anni in riva all’Adriatico.
FACCIAMO PAURA! - Il Pescara fa paura all’avversario che sta lottando per entrare a far parte del quartetto play off, e l’entourage doriano quasi quasi si augura di fare largo agli abruzzesi che, se incontrati negli spareggi, potrebbero lasciare poco spazio alle altre formazioni. Anche questo fa capire l’importanza del lavoro effettuato quest’anno da tutti i tesserati biancazzurri: un impegno profuso che deve rendere orgogliosi tutti quelli che, anche in minima parte, hanno detto la loro per rendere armoniosa la sinfonia zemaniana. Manca poco ormai e anche se la gara di domani non sarà l’ultimo match ball a disposizione di Sansovini & C., la squadra vuole ottenere subito il massimo, sfidando i blucerchiati con quella sicurezza tipica dei grandi.
FORMAZIONE – Zeman non potrà schierare Romagnoli al centro della difesa. Per il resto, tutti a disposizione del boemo: Anania andrà in porta, Balzano e Bocchetti terzini, Capuano e Brosco centrali; Nielsen, Verratti e Cascione a centrocampo; tridente affidato a Caprari (in vantaggio su Sansovini), Immobile e Insigne. E che la giostra parta!
Io questa notte dormirò. Spero di non farlo domani.
Fernando Errichi