“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Suicidio Virtus contro Bari
Serie B. Sono bastati poco più di 20 minuti al Lanciano per gettare alle ortiche tre reti di vantaggio. Rossoneri in zona play out
BARI LANCIANO DA 0 A 3 FINISCE 4 A 3 PARTITA DA INCUBO. Sono bastati poco più di 20 minuti alla Virtus per suicidarsi al San Nicola di Bari. Fino al 4° del secondo tempo gli uomini di Gautieri stravincevano per 3 reti a 0. Non è facile stabilire se è stata più la voglia di vincere dei galletti o il bisogno dei frentani di punirsi a ribaltare le sorti di un incontro forse decisivo per la permanenza nella serie cadetta. Ora il Bari, a quota 43, ha scavalcato gli abruzzesi che si ritrovano nuovamente in piena zona play out insieme a Spezia con 42 punti, Reggina con 41 e Ascoli con 40. Nelle prossime due gare, contro la Ternana, martedì 16 aprile e contro il Cesena sabato 20, se gli uomini di Gautieri non tireranno fuori quella grinta che, nel girone di ritorno fin'ora, avevano mostrato di possedere, si potranno considerare con un piede e mezzo nella fossa della serie inferiore. Gautieri a sorpresa a centro campo schiera Vastola al posto di Di Cecco, Minotti al posto di D'Aversa e Turchi sull'ala sinistra al posto di Plasmati.
PRIMO TEMPO. Dopo appena 48 secondi dal fischio d'inizio, Amenta di testa porta la Virtus in vantaggio su un corner battuto da Mammarella. Al 18° Ghezzal spara una bordata che però si stampa sul palo. E' il Lanciano però che va a segno ancora: al 37° Piccolo serve su un piatto d'argento Falcinelli che realizza la seconda rete degli ospiti. Il primo tempo si chiude con la Virtus in vantaggio di due reti su un Bari spento e confusionario.
SECONDO TEMPO. Si ripete il copione della prima rete dei frentani: dopo 48 secondi dall'ingresso in campo Piccoli, ben servito da Turchi, segna la terza rete dei rosso neri che pensavano di avere ormai la partita in pugno. Ma i pugliesi non si arrendono e al 4° Sciaudone da fuori area trafigge Leali portando il risultato sul 1 a 3. Il tempo passa ed il Bari è tutto in avanti alla ricerca di una quasi impossibile rimonta. La Virtus sbanda paurosamente in difesa e al 18° Caputo segno la seconda rete. Passano 4 minuti e Defendi pareggia con un potente tiro dal limite. Mister Torrente intuisce che può addirittura vincere l'incontro e getta nella mischia Tallo. E' la mossa vincente appena entrato in
campo la punta barese regala la vittoria insperata al Bari.
TABELLINO.
Bari (4-3-3): Lamanna, Rossi, Polenta, Ceppitelli, Sabelli (17°st Tallo), Sciaudone, Bellomo (3°st Dos Santos), Defendi , Ghezzal, Caputo, Iunco (1°st Fedato). A disp: Pena, Altobello, Ristovski, De Falco, Galano, Aprile. Allenatore: Torrente
Virtus Lanciano (4-3-3): Leali, Almici, Aquilanti, Mammarella, Minotti, Vastola (10°st Di Cecco), Volpe, Piccolo, Falcinelli (34°st Plasmati), Turchi. (25°st Spinazzola). A disp: Amabile, Rosania, Scrosta, D'Aversa, Paghera, Falcone,Fofana. Allenatore Gautieri
Arbitro: Ostinelli.
Redazione Independent