“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Stupro. Tuccia alla sbarra
Si terrà il prossiomo 18 ottobre il processo nei confronti dell'ex-militare. Ora è ai domiciliari per decisione del Gip
STUPRO. TUCCIA ALLA SBARRA. La prima udienza del processo nel confronti del 21enne ex militare, Francesco Tuccia, si terrà il prossimo 18 ottobre a L'Aquila. Il ragazzo di Montefredane, in provincia di Avellino, che oggi si trova agli arresti domiciliari, è accusato del “presunto” stupro, avvenuto lo scorso 12 Febbraio, fuori il parcheggio della discoteca "La Guernica" di Pizzoli (L'Aquila). Vittima della violenza sessuale fu una studentessa di 23 anni, originaria del Lazio, che venne lasciata, esanime e sangunante, in mezzo al freddo ed al gelo dell'inverno aquilano.
LA PROTESTA DELLE AQUILANE. Il Collettivo Fuori Genere ha annunciato che parteciperà al presidio che si terrà davanti al Tribunale di Bazzano, a partire dalle 8:30. Le attiviste hanno rivolto un'appello a tutta la cittadinanza per esprimere solidarietà alla ragazza e continuare a rivendicare il diritto per tutti di vivere libere dalla violenza maschile. «Abbiamo deciso - scrivono quelle del Collettivo - di essere presenti perché lo stupro è una dei tanti aspetti della violenza sulle donne, un fenomeno strutturale ed endemico che nulla ha a che fare con motivazioni contingenti od occasionali.sopraffazione, ingiustizia, violenza e ineguaglianza».