“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Stringe la "cravatta" all'amico
Presta 200 euro all'amico e poi ne pretende 550: 21enne prima denunciato e poi arrestato dai Cc
LANCIANO. 21ENNE DENUNCIATO PER TENTATA ESTORSIONE. Ha prestato 200 euro all’amico pretendendone indietro 550. Protagonista dell’episodio un 22enne di Lanciano, noto alle Forze dell’Ordine e con un carattere alquanto violento. Il giovane non si è fatto scrupoli e dopo essersi recato sotto casa dell’amico ha dapprima minacciato la madre del ragazzo e poi, dopo essersi introdotto in casa con la forza, ha picchiato anche lui. L’episodio è avvenuto ad Ottobre dello scorso anno e ieri l’Autorità Giudiziaria di Lanciano ha emesso, nei suoi confronti, un’ordinanza di misura cautelare agli arresti domiciliari. I Carabinieri lo avevano già denunciato in stato di libertà all’epoca dei fatti con le accuse di tentata estorsione, lesioni personali, danneggiamento e violazione di domicilio. Gli uomini dell’Arma avevano accertato che il 22enne dopo essersi introdotto con la forza in casa dell’amico, un rumeno suo coetaneo, gli aveva dapprima distrutto il televisore e poi lo aveva aggredito colpendolo al volto e procurandogli delle lesioni con una prognosi di tre giorni. Prima di allontanarsi lo aveva anche minacciato di ulteriori conseguenze qualora non avesse provveduto in breve tempo a restituirgli 550 euro. Ieri il 21enne è stato posto agli arresti domiciliari a seguito di una ordinanza di applicazione della misura cautelare disposta dall’Autorità Giudiziaria sulla base delle indagini svolte dai Carabinieri della Stazione di Lanciano. Dovrà rispondere dei reati di tentata estorsione, violazione di domicilio, lesioni personali aggravate e danneggiamento.
Redazione Independent