“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Stop all'orrore in Ucraina
L'indignazione abruzzese passa per Chiavaroli (Pdl) e Caporale (Verdi). Lutto al braccio per la Nazionale
COSCIENZE ANIMALISTE - Walter Caporale del Gruppo Verdi e Ricardo Chiavaroli del PdL esprimono soddisfazione per la sensibilità che ha dimostrato il Consiglio regionale approvando la Risoluzione da loro proposta per il rispetto dei diritti umani, civili e degli animali in Ucraina. “Risoluzione come questa” dichiarano i due proponenti “sono state presentate in diverse Regioni italiane, ma il nostro Consiglio regionale è stato l’unico ad approvarla.”
IL TESTO APPROVATO - Premesso che: La fase finale del campionato di calcio UEFA EURO 2012 si giocherà nelle città polacche di Varsavia, Chorzow, Danzica, Cracovia, Poznan, Breslavia e nelle città ucraine di Kiev, Dnipropetrovsk, Donetsk, Leopoli. La Repubblica dell’Ucraina è nota per la continua violazione dei diritti umani. Il caso più conosciuto di tali violazioni è quello dell’ex premier del Paese, Yulia Timoshenko, condannata con un processo sommario a sette anni di reclusione. Più volte picchiata in carcere, le sue condizioni di salute destano seria preoccupazione, tanto che diversi leader dell’Europa occidentale, tra i quali la cancelleria Angela Merkel e il Ministro degli Esteri italiano Giulio Terzi, hanno messo in dubbio la presenza di rappresentanti istituzionali dei rispettivi Paesi alle gare di UEFA EURO 2012.
DIRITTI DEGLI ANIMALI - Non meno grave è la violazione dei diritti animali. Sebbene la Repubblica Ucraina nella sua politica di avvicinamento all’UE abbia approvato negli ultimi anni una legge contro il maltrattamento degli animali, ovviamente mai applicata, e addirittura abbia sottoscritto la Convenzione del Consiglio d’Europa per la protezione degli animali di compagnia, in vista dell’approssimarsi della fase finale del torneo le autorità delle Amministrazioni locali di quel Paese hanno pensato bene di affrontare il problema del randagismo abbattendo cani e gatti randagi. Pur di raggiungere velocemente lo scopo si sono usati mezzi degni dei periodi più bui della civiltà umana: bocconi avvelenati, bastoni, armi da fuoco, furgoni trasformati in forni crematori mobili al fine di non lasciare tracce della strage. La barbara iniziativa è poi sfuggita di mano alle amministrazioni locali: sono stati creati siti internet (ora oscurati) che insegnavano e coinvolgevano nell’abbattimento dei randagi ‘normali’ cittadini, elevati alla qualifica di Terminator. Il risultato di questa macabra sinergia pubblico-privato è stato l’uccisione di 30.000 randagi. Per fermare la strage nel mese di novembre 2011 il Presidente dell’UEFA Michel Platini ha stanziato dei fondi per la costruzione di rifugi e per la sterilizzazione dei cani e dei gatti randagi, ma il Governo ucraino nega di averli ricevuti.
IL CONSIGLIO REGIONALE - ... esprime voti affinché i vertici della FIGC diano massima attenzione a tali problematiche facendo osservare nella gara d’esordio della Nazionale un minuto di silenzio e facendo giocare la stessa partita con la fascia nera al braccio dei Giocatori, testimoniando così la forte preoccupazione dell’Italia per la continua violazione dei diritti umani, civili e degli animali nella Repubblica Ucraina.
reda inde