“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Stazioni chiuse? Recuperiamole
Le Ferrovie abbandonano Popoli, Torre dè Passeri, Castiglione e Tocco. Ora saranno usate per attività no profit
ACCORDO CON LE FERROVIE. E’ stato firmato oggi l’accordo tra la Provincia di Pescara e Rete Ferroviaria Italiana (società del Gruppo Ferrovie dello Stato) finalizzato a recuperare tre stazioni inutilizzate che si trovano sul territorio provinciale e cioè a Popoli, Torre de’ Passeri e Castiglione a Casauria – Tocco da Casauria. L’obiettivo di questa intesa è di non lasciare le strutture in stato di abbandono e di valorizzarle con nuove destinazioni d’uso no profit, ospitando attività socioculturali, di pubblico servizio, parcheggi, circoli e associazioni. A firmare l’intesa sono stati l’assessore provinciale all’Ambiente, Protezione Civile e Sanità Mario Lattanzio e, per RFI, il direttore compartimentale infrastrutture Luciano Frittelli.
COME VERRANNO USATE. A Popoli la Crossa Rossa italiana usufruirà dei locali per attività di assistenza sanitaria e di Protezione civile, con il piazzale che sarà destinato alle esigenze della colonna mobile. A Torre de’ Passeri e Castiglione, invece, saranno i rispettivi Comuni ad occuparsi degli edifici per lo svolgimento di attività sociali. Sul tutto il territorio abruzzese ci sono oltre venti stazioni chiuse che potrebbero essere recuperate.