“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Spoltore, slittano a giugno lavori messa in sicurezza alla T. Fagnani
Il sindaco Di Lorito annuncia l'approvazione del progetto definitivo per l'adeguamento sismico. Costo dell'intervento 1,2 milioni
SCUOLA DELL'INFANZIA A SANTA TERESA, SLITTANO AL 2015 I LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA. La Giunta Di Lorito ha approvato il progetto definitivo relativo ai lavori di adeguamento sismico della scuola dell’Infanzia e Primaria “Tiziana Fagnani”, di Santa Teresa. A finanziare i lavori, per un importo complessivo di 1.239.000,00 euro, sarà la Regione Abruzzo che, in attuazione all’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 febbraio 2012, con determina direttoriale numero 42 del 10 agosto 2012, ha varato il ‘Piano regionale di interventi su edifici pubblici strategici o rilevanti a rischio sismico’. I lavori verranno però effettuati nel 2015.
IL SINDACO: "MANTENUTI GLI IMPEGNI". “Assicurare un ambiente sano e sicuro per i nostri figli è uno dei principali punti del programma elettorale – ha affermato il Sindaco Luciano Di Lorito. Così, ci siamo attivati fin da subito per richiedere i fondi statali necessari. Il 18 marzo 2013 il Comune ha sottoscritto con la Regione il ‘Disciplinare di Attuazione’, contenente le indicazioni
generali per la corretta esecuzione del piano. Ora, ottenuti i pareri favorevoli necessari e le relative autorizzazioni sul progetto definitivo, possiamo passare alla fase esecutiva. Si tratta di interventi necessari: gli edifici scolastici non possono rappresentare un pericolo per i nostri ragazzi”.
INCONTRO COI GENITORI E LA DIRIGENTE. Nei prossimi giorni il Comune di Spoltore incontrerà i dirigenti della scuola e successivamente anche i genitori degli alunni per stilare un calendario che non interferisca con il regolare programma didattico. L’Assessore alla Pubblica Istruzione Massimo Di Felice spiega che "si cercherà di effettuare e ultimare i lavori nei mesi estivi. La cosa più importante è, ad ogni modo, portare a termine l’opera garantendo un alto grado di sicurezza”.
Giulio Bertocciani