“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Spoltore mantiene inalterate le aliquote IRPEF, TARI e IMU
Le decisioni del Consiglio comunale rispettano lo stato di salute dell'Ente. Di Lorito: "Gestione vicina alle necessità dei cittadini"
SPOLTORE MANTIENE INALTERATE ALIQUOTE IRPEF, TARI E IMU. Il Consiglio comunale di Spoltore ha approvato, ieri, le modifiche al regolamento per la disciplina della Iuc (Imposta Unica Comunale), quelle relative al regolamento dell’imposta sulla pubblicità e dei diritti sulle pubbliche affissioni e la modifica al regolamento riguardante l’Irpef (addizionale comunale sull’imposta delle persone fisiche). Le aliquote dell’Imu e della Tasi non hanno subito modifiche rispetto al 2014, ma per quanto riguarda la terza componente della Iuc, ossia la Tari (tassa sui rifiuti), ci sono delle novità. Le nuove attività produttive con sede nel territorio di Spoltore, ossia quelle registrate alla Camera di Commercio dal primo gennaio 2015 e quelle che a partire dalla stessa data si sono trasferite da un altro comune, possono usufruire di una riduzione del 50% per i primi tre anni di attività. La medesima agevolazione è prevista per le attività stagionali.
SODDISFATTO DI LORITO. “Si tratta di un segnale positivo, in linea con le scelte politiche adottate dall’Amministrazione. Una ulteriore riduzione della Tari per le nuove imprese rientra in una gestione della cosa pubblica efficiente e sempre più vicina alle necessità dei cittadini – ha spiegato il Sindaco Luciano Di Lorito. In questo modo portiamo avanti un percorso avviato con vari progetti pensati per accorciare le distanze tra l’utenza e il mondo del lavoro”. Secondo quanto illustrato dall’Assessore al Bilancio Chiara Trulli, le novità sull’Irpef riguardano l’innalzamento della soglia di esenzione fino a un reddito di 13 mila euro e l’adozione di un’unica aliquota in misura pari allo 0,80% per chi supera tale fascia.
Redazione Independent