“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Spoltore, l'urbanistica nel mirino dei giudici. Ranghelli: «Sono sereno»
Iniziato questa mattina a Pescara il processo "Cabina di Regia" che nel 2011 decapitò la giunta. In aula anche l'ex sindaco di Spoltore
SPOLTORE, INIZIATO IL PROCESSO CABINA DI REGIA. RANGHELLI IN AULA. E' iniziato questa mattina nell'aula 1 del tribunale di Pescara il processo cosidetto "Cabina di Regia", la maxi inchiesta condotta dalla Guardia Forestale e che portò nel 2011 all'arresto Franco Ranghelli, all'epoca dei fatti primo cittadino di Spoltore ed alla decapitazione della sua amministrazione. Oltre all'ex sindaco sono imputati in questo processo, a vario titolo, per reati che vanno dalla corruzione, all'abuso d'ufficio al falso in atto pubblico, anche l'ex presidente del Consiglio Regionale Marino Roselli, l'ex componente del Consiglio d'amministrazione di Ambiente Spa Luciano Vernamonte, l'ex assessore comunale all'urbanistica Ernesto Partenza, l'ex consigliere comunale Pino Luigioni, gli imprenditori Luigi Zampacorta ed Alessandro D'Onofrio, il dirigente comunali Tullio Santroni, i tecnici Bruno Crocetta, Emilio Di Paoloemilio, il geometra Giuseppe Del Pretaro ed il costruttore Marcello Sborgia.
UN ORGANO OMBRA ALTERNATIVO AL CONSIGLIO COMUNALE? Presiede il collegio giudicante la dott.ssa Antonella Di Carlo, lo stesso gudice che ha assolto in primo grado il governatore Luciano D'Alfonso. Nel mirino del pubblico ministero Gennaro Varone i rapporti tra la politica e l'ufficio urbanistico del comune di Spoltore alle prese con la variante al Prg. Altri punti sotto la lente della magistratura, che verranno discussi nelle prossime udienza, sono l'accordo di programma per l'ampliamento del cimitero ed un progetto per la realizzazione di appartamenti nella zona fluviale.
Redazione Independent