“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Spoltore. Maggioranza e opposizione uniti dal referendum del 25 maggio
Il sindaco Di Lorito annuncia ricorso al Tar. Favorevoli la Febo e Diligenti che sottolinea: «i veri problemi sono altri»
SPOLTORE UNITA DAL REFERENDUM. DILEGENTI: «I VERI PROBLEMI SONO ALTRI». “Da un po’ di tempo a questa parte ho l’impressione che il tema della c.d. Grande Pescara, invece di essere un tema di discussione per una migliore efficienza ed economicità per gli Enti Locali, sta diventando un tema per tentare di distrarre il cittadino medio dai veri problemi che insistono sulla collettività.” Esordisce con questa affermazione il capogruppo Edoardo Diligenti sul referendum sulla Grande Pescara, tema che incredibilmente trova d'accordo maggioranza e opposizione.
L'altro ieri, infatti, il sindaco Luciano Di Lorito, su mozione dei consiglieri del Partito Democratico, oltre all'avallo del presidente Lucio Matricciani, che nei giorni scorsi aveva lanciato la provocazione Pescara marina di Spoltore, ha informato che adirà al Tar per bloccare lo strumento consultivo.
Dello stesso avviso anche la consigliera "forzista" Marina Febo la quale è intervenuta gridando a gran voce la propria contrarietà alla fusione amministrativa coi comuni di Pescara e Montesilvano, ingaggiando un duello (civilissimo) su facebook con l'ideatore dell'iniziativa Carlo Costantini
Per Edoardo Diligenti, portavoce degli interessi della frazione di Caprara, una delle realtà periferiche della complessa struttura urbanistica del Comune di Spoltore, il problema non è tanto della fusione amministrativa, quanto dei suoi possibili effetti: ossia emarginazione sociale, isolamento delle periferie e dei trasporti, vera pietra miliare di una possibile unione. "La vera e migliore risposta al referendum - sottolinea - sarebbe stata infatti un’azione amministrativa determinata, efficace e che abbia a cuore il futuro. A Spoltore è completamente assente una programmazione occupazionale, una politica che sappia dare delle possibilità ai commercianti, una politica che fornisca strutture sportive idonee, una politica che rafforzi il turismo. Oggi come non mai, manca una degna visione di futuro". Intanto su Abruzzo Independent è ancora possibile votare per il sondaggio "Sei favorevole all'accorpamento amministrativo di Pescara-Montesilvano-Spoltore?". Attualmente il fronte dei favorevoli, benchè abbiano partecipato alle operazioni di voto meno di 100 lettori, è nettamente in vantaggio col 73% delle preferenze.
Redazione Independent