“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Spoltore, La strada di Rita
Domani i funerali della 36enne uccisa a coltellate ad Harlem. Facciamo che il suo "sogno" duri per sempre
Rita Morelli, la 36enne di Spoltore uccisa a New York da un 41enne di origini africane, è finamente tornata a casa. Il piccolo centro urbano alle porte di Pescara ha potuto così riabracciare la giovane nella chiesa di San Panfilo, dove è stata allestita la camera ardente. Intorno alla bara della ragazza parenti, amici e conoscenti. Il suo 'sogno americano' si è infranto nella maniera più violenta, ma il suo ricordo non sarà dimenticato
DOMANI I FUNERALI - I funerali si terrano domattina nella stessa chiesa alle ore 10,30. Tutta la cittadina di Spoltore si stringerà attorno alla famiglia per l'ultimo saluto a questa povera innocente, massacrata dalle coltellate di un folle nella sua abitazione di Harlem.
INTITOLARE UNA STRADA A RITA - Intanto su facebook è partita la campagna per dedicare una via del piccolo borgo pescarese a Rita Morelli. La vita spezzata di una giovane di soli 36anni, emigrata negli Stati Uniti, per cercare di migliorare la propria condizione ha scosso profondamente l'intera comunità. Una via o addirittura un parco, come è successo per la povera Yara Gambirasio, sarebbe un gesto simbolico delicato e costruttivo.