“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
SPOLOTORE E LA GRANA SCUOLE SICURE. «Vogliamo garantire continuità didattica ai ragazzi, sicurezza dei locali scolastici provvisori e rispetto della tempistica per realizzare i lavori di adeguamento sismico della scuola media. Stiamo lavorando per questo in piena condivisione di obiettivi e decisioni con il preside Bruno D’Anteo e l’istituzione scolastica e con tutti coloro i quali sono disposti a collaborare per il bene dei ragazzi e della scuola». Lo dichiara il sindaco di Spoltore, Luciano Di Lorito, in riferimento al trasferimento dei 320 alunni della Scuola Media "Dante Alighieri" nella sede della Provincia in via Passolanciano, a Pescara, per i lavori di adeguamento sismico, possibili grazie al finanziamento ottenuto dal Comune di 3,5 milioni di euro, nell’ambito del programma ScuoleSicure del governo Renzi.
I DUBBI DEI GENITORI. Il Comitato Genitori di Spoltore (CO.GE.) ha cominciato ad avanzare dubbi su quanto affermato nelle plurime riunioni convocate dagli amministratori spoltoresi. “Ricordiamo – scrive la rappresentante Iannella in una missiva indirizzata anche al presidente Luciano D’Alfonso – che il trasferimento degli alunni preclude l’inizio dei lavori di ristrutturazione che la stessa amministrazione comunale, nella persona dell’ Architetto Cerritelli responsabile del Settore Tecnico, aveva indicato al 1° febbraio, ovvero entro circa 30 gg dall’assegnazione definitiva dei lavori alla ditta appaltatrice, avvenuta il 23/12/2014. Un periodo di tempo che sembrava inderogabile, come inderogabile sembrerebbe la consegna del lavoro ultimato al 31/12/2015″. La preoccupazione legittima è che la ditta appaltatrice non riuscirà a completare i lavori entro il 31/12/2015, così come era stato programmato.
LA RISPOSTA DEL SINDACO. «Ribadisco – aggiunge il sindaco - gli obiettivi irrinunciabili che ci siamo prefissati, gestire una questione complessa come questa: ridurre al minimo i disagi per i ragazzi garantendo la continuità didattica su quei progetti scolastici avviati come quello sulla robotica; terminare i lavori entro la data stabilita, cioè il 28 febbraio 2016 (il ministero ha stabilito, con il milleproroghe, lo slittamento della scadenza prevista, in un primo momento, per il 31 dicembre 2015); trasferire temporaneamente i ragazzi in un luogo idoneo e sicuro ed adeguato all’attività didattica; garantire, come abbiamo fatto sempre, il trasporto. Dunque, su tutti i punti ragazzi, docenti e soprattutto genitori possono stare tranquilli. Nel dettaglio: il personale scolastico ha accolto di buon grado l’ipotesi di realizzare il trasferimento nel corso delle vacanze di Pasqua, così da portare a termine i progetti didattici già cominciati senza interromperli ed in modo da non far perdere nemmeno un’ora di lezione ai ragazzi. Una ipotesi percorribile perché, come detto, l’avvio dei lavori può slittare di qualche settimana,senza arrecare il minimo danno, perché il ministero ha prorogato la consegna dei lavori, fissando la data al 28 febbraio 2016. Una proroga che, tra l’altro, ha permesso l’accoglimento della richiesta del personale della scuola di spostare la segreteria provvisoriamente sempre nella struttura di via Passolanciano. Inoltre, elemento non da poco, riusciamo a garantire la sicurezza dei nostri ragazzi, perché con qualche settimana in più, la Provincia ha tutto il tempo per portare a termine, come si deve, le operazioni di adeguamento delle aule della struttura di via Passolanciano che sono ancora in corso. Lo slittamento della data dei lavori di qualche settimana è assolutamente favorevole per la scuola e per la qualità della formazione dei ragazzi che così non perderanno, tra l’altro, nemmeno un giorno di scuola e non compromette minimamente la realizzazione dell’opera».
Redazione Independent