“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Spoltore. Ancora un attentato all'associazione Fontevecchia
Due malviventi scoperti a forzare l'ingresso della sede con taniche di benzina e picconi. E' la quarta aggressione in sette mesi
SPOLTORE. ANCORA UN ATTENTATO ALL'ASSOCIAZIONE FONTEVECCHIA. Pochi minuti dopo la mezzanotte di ieri i residenti di Borgo case Troiano di Spoltore hanno sventato l’ennesimo atto intimidatorio. Allertati dal continuo abbaiare dei cani, alcuni abitanti sono usciti ed hanno trovato una persona in abiti scuri, con una felpa ed un cappuccio, che stava tentando di forzare la porta del magazzino dell’Associazione con la punta di un piccone. Vistosi scoperto l’uomo ha iniziato la fuga verso la strada principale, Via Vallecarbone, dove era atteso da un complice alla guida di un mezzo furgonato per poi dileguarsi. Sul posto sono stati rinvenuti l’asta di un piccone, una tanica di gasolio ed una bottiglia di alcol. L’intento era chiaro: forzare la serratura, introdursi all’interno del magazzino dove sono custoditi gli attrezzi dell’Associazione e appiccare il fuoco. Solo la prontezza dei riflessi di chi abita nelle vicinanze ha evitato il peggio: una volta appiccate le fiamme nulla avrebbe evitato il loro propagarsi alla attigua abitazione che ospita una famiglia con una bimba di pochi mesi.
I PRECEDENTI. Ad essere inquietante è il fatto che questo è l’ennesimo episodio ai danni dell’Associazione: il 10 ottobre scorso era stato bruciato il portone della sede associativa; il giorno successivo le fiamme avevano distrutto un antico carro appena recuperato; il 30 gennaio è stata data alle fiamme l’auto della moglie del presidente di Fontevecchia e ieri il nuovo episodio. Quattro gravissimi atti intimidatori in sette mesi, troppi per essere delle semplici coincidenze e per non rendersi conto di essere nel mirino di qualche misterioso mandante. Atti favoriti anche dall’oscurità della strada comunale di accesso che, nonostante l’impegno dell’amministrazione all’indomani dei primi atti, si era impegnata ad illuminare, anche parzialmente, la via; un impegno che ad oggi è rimasto irrealizzato. Sulla vicenda è stata sporta denuncia ai Carabinieri di Spoltore che hanno effettuato il rilievi del caso sul posto.
Redazione Independent