“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Spacciava cocaina usando whatsapp, arrestato 28enne pescarese
I clienti sono stati convocati in Questura e non hanno potuto ammettere l'acquisto dello stupefacente. L'indagine non ha però prodotto sequestri significativi
PESCARA: SPACCIAVA DROGA USANDO WHATSAPP. ARRESTATO DALLA POLIZIA DI STATO. Questa mattina, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare a carico di M.C., pescarese di 28 anni, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti perché, nel periodo compreso tra il mese di dicembre del 2016 e il mese di agosto del 2017, in più occasioni ha ceduto dosi di cocaina ad alcuni suoi clienti abituali che a lui si rivolgevano con cadenza pressoché settimanale.
La misura, con la quale sono stati disposti gli arresti domiciliari, è stata emessa dal GIP del Tribunale di Pescara, dott.ssa Antonella Di Carlo, su richiesta del P.M., dott. Gennaro Varone, ed è stata eseguita da personale della Squadra Mobile.
L’indagine ha preso la mosse nello scorso mese di settembre quando il 28enne è stato fermato per un controllo ed è stato denunciato a piede libero perché trovato in possesso di 18 grammi di cocaina.
L’analisi del cellulare del giovane ha permesso di rilevare numerosi messaggi, inviati tramite l’applicazione “Whatsapp”, dal tenore sospetto, in cui si concordavano appuntamenti e si sollecitava il pagamento di somme di denaro.
I destinatari dei messaggi sono stati quindi convocati in Questura e, messi di fronte all’evidenza, hanno confermato di aver acquistato, nel corso degli ultimi mesi, numerose dosi di cocaina dall'arrestato.
Redazione Independent