Sospiri sull’annullamento del voto: “Inutile perdita di tempo”

Il presidente del consiglio regionale replica a mezzo stampa sulla vicenda del ricorso al TAR di una candidata non eletta

Sospiri sull’annullamento del voto: “Inutile perdita di tempo”

Il ricorso al Tar innescato da una candidata non eletta alle ultime elezioni amministrative dello scorso giugno di Pescara è semplicemente una inutile lite temeraria che mira, evidentemente, a far solo perdere tempo alla città. Abbiamo mille progetti su cui già stiamo lavorando, abbiamo cantieri da aprire e opere da realizzare nellinteresse dei cittadini e del territorio. Pensiamo a lavorare senza esitazioni sterili temporeggiamenti”. È il commento del Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri in riferimento al ricorso presentato dinanzi al Tribunale Amministrativo regionale da una cittadina e da una candidata che é stata eletta.

Lesito elettorale ha ampiamente superato lesame capillare del Tribunale che ha sottoposto al vaglio ogni singolo verbale, rivedendo preferenze e voti di lista ha ricordato il Presidente Sospiri -, un lavoro certosino che ha visto impegnata la Commissione per quasi venti giorni, solo per rendere lidea dellimpegno, dellattenzione, della circospezione con cui vengono eseguite tali operazioni. Ora, cè una candidata cheevidentemente non ce lha fatta, e purtroppo può accadere che, per quanto si investa in termini di risorse e di volontà, di chilometri percorsi e di narrazioni, comunque non si riesca a convincere lelettorato della bontà delle proprie idee e del proprio agire. E quella candidata ha deciso di tentare addirittura la carta del Tar per giocare il tutto per tutto, sperando, addirittura, di giungere allannullamento o alla revisione dellesito elettorale, che ha attribuito al sindaco Masci la conferma al primo turno. La parola spetta, ovviamente, al Tar, personalmente mi permetto di valutare tale decisione come una lite temeraria, arriveremo alla data delludienza del 13 settembre con tutta la serenità possibile, ma soprattutto senza permettere a tale evento incidentale di turbare quellimmenso lavoro amministrativo che abbiamo già ripreso con il Comune di Pescara e che da qui a due mesi ci vedrà ospitare la seduta plenaria del G7, per la prima volta nel capoluogo adriatico.