Slitta il bilancio di previsione

Penne. L'Amministrazione D'Alfonso doveva approvare il 28 febbraio. Baldacchini: «Non sanno come pagare i debiti»

Slitta il bilancio di previsione

PENNE. SLITTA L'APPROVAZIONE DEL BILANCIO PREVISIONALE 2013. «Il sindaco Rocco D’Alfonso aveva promesso di approvare il bilancio di previsione 2013 entro il prossimo 28 febbraio, con le relative misure finanziare mirate a ridurre il debito del Comune. Invece, come sempre, ha raccontato l’ennesima balla ai pennesi: il bilancio di previsione sarà posticipato». Lo sostiene il coordinatore cittadino del Pdl di Penne, Antonio Baldacchini, che interviene sui ritardi per l’approvazione del bilancio previsionale 2013. «I pennesi – osserva ancora Baldacchini – hanno il diritto di conoscere l’esito dell’incontro che il sindaco ha avuto con i giudici della Corte dei conti, lunedì scorso all’Aquila, come hanno il diritto di sapere perché il sindaco Rocco D’Alfonso ha posticipato l’approvazione del bilancio dopo le promesse fatte nei giorni scorsi. Oppure dobbiamo aspettare il 30 giugno?». Il coordinatore del Pdl, Antonio Baldacchini, poi chiede: «È vero che l’ente pennese sarà costretto a ricorrere alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale di cui all’articolo 243-bis? In questo caso – sottolinea Antonio Baldacchini – l’opposizione avrebbe il diritto di presentare proposte per ammorbidire i tagli, ma questa maggioranza è solo arrogante, arroccata nel fortino e, dunque, rifiuta la collaborazione. È, evidente, che il sindaco è rimasto solo, non ha più una coalizione politica e vive imprigionato dai suoi tecnici comunali che lo tengono in ostaggio. La scelta di mettere a pagamento altri 250 parcheggi a Penne – conclude Baldacchini –  è il segnale, questa volta chiaro, che questa amministrazione comunale è arrivata alla canna del gas».

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