Sisma, aquilani e Fiat truffati

TRUFFATA PURE LA FIAT - All'indomani del sisma del 6 aprile del 2009 la casa automobilistica torinese, Fiat, non rimase insensibile e decise di contribuire fornendo ai Vigili del Fuoco mezzi, per la rimozione delle macerie per un valore di circa 860mila euro. Bene! Questi mezzi donati non sono mai arrivati all'Aquila. Nel servizio andato in onda a Striscia La Notizia il giornalista Jimmy Ghione si è soffermato su questa incredibile vicenda. Non sono soltanto gli aquilani a chiedere chiarezza sulle dinamiche delle donazioni.

FIGURACCIA IN DIRETTA TV - Un comunicato della Fiat, risalente al maggio del 2009 annunciava l'invio di sei mezzi per il  movimento terra alla Protezione Civile, che poi avrebbe dovuto girarli al Comando dei Vigili del Fuoco. In tv, nell'orario di massimo ascolto, milioni di italiani hanno potuto ascoltare questa incredibile vicenda è Elio D'Annibale, segretario provinciale del Conapo, il sindacato autonomo dei Vigili del fuoco. La misteriosa sparizione di mezzi pesanti, del valore di quasi un milione di euro, è soltanto una delle centinaia di imbarazzi che gli aquilani (e gli abruzzesi in genere) sono costretti a sopportare. L'inviato di Strscia La Notizia Jimmy Ghione si chiede in diretta dove siano finiti questi mezzi ed annuncia che la vicenda non si chiuderà fincheè non saranno scoperti i responsabili. Noi auspichiamo che la magistratura faccia chiarezza e che questi sciacalli - non mi vengono altre parole - vengano assicurati alla giustizia.

Marco B.