“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Sisma L’Aquila 2009. Condannato il Consiglio dei Ministri a risarcire le famiglie delle vittime
Ammonta a 6 milioni di euro il risarcimento concesso ai parenti di 8 vittime e 5 persone gravemente ferite dal terremoto che distrusse L’Aquila
Ammonta a 6 milioni di Euro il risarcimento stabilito nella sentenza di primo grado emessa dal giudice Baldovino De Sensis a favore dei parenti delle 8 vittime decedute e delle 5 persone ferite gravemente in seguito al sisma del 2009. Le parti civili avevano intentato causa alla Presidenza del Consiglio dei Ministri in quanto, l’allora vice Presidente della Protezione Civile Bernardo De Bernardinis in un’intervista alla vigilia del sisma aveva rassicurato la cittadinanza sull’inesistenza del pericolo del terremoto che invece indusse le vittime a restare in casa. Non ci sono dubbi sulla responsabilità oggettiva dello Stato in quanto la Protezione Civile è un organo facente capo direttamente al Consiglio dei Ministri. Quella di ieri è la seconda sentenza di condanna emessa dal giudice De Sensis nei confronti del Governo dopo quella del dicembre scorso, quando furono 8 i milioni da risarcire a 30 parti civili. Bernardo De Bernardinis nel 2016 era stato condannato in sede penale a 2 anni di reclusione dalla corte di appello de L’Aquila in quanto responsabile di omicidio colposo plurimo e di lesioni colpose.