“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Simulazioni Militari e Campi estivi: i caldi mesi del softair
La bella stagione dei softgunners è finalmente arrivata. Scopri tutti gli appuntamenti in mimetica della Penisola
SIMULAZIONI MILITARI E CAMPI ESTIVI: I CALDI MESI DEL SOFTAIR. Al bando la ruggine. La bella stagione è finalmente arrivata e anche i softgunner più pigri e freddolosi, quelli che in inverno non pensano minimante ad indossare anfibi e mimetica e ad imbracciare un freddo mitra, oramai hanno scaldato i loro muscoli e sono pronti ad affrontare al meglio le competizioni.
Come al solito, attraverso tutta la penisola, si alternano ogni fine settimana gli appuntamenti in mimetica: chi lo fa solo per trascorrere tra amici qualche ora nel bosco appena fuori città; chi lo fa invece con il chiaro obiettivo di vincere una gara ufficiale. Tutti, comunque, accomunati dalla passione per il softair e dal desiderio di divertirsi.
Ma gli appuntamenti sono talmente numerosi, che spesso si è costretti a scegliere a quale partecipare.
L'IMBARAZZO DELLA SCELTA. Come nel caso del primo weekend di maggio, occasione in cui i softgunner d’Italia dovranno già prendere la prima decisione: a quale simulazione militare andare? Infatti il 5 e il 6 maggio si svolgeranno, in contemporanea, due grandi eventi.
BACK IN BLACK. Il primo è il Back in Black a Casola Valsenio, nel ravennate. Una Mil-Sim/Recon di 24 ore a fazioni, organizzata dall’associazione Doom Troopers: area di gioco collinare, impegno fisico richiesto elevato per la Mil/Sim e molto elevato per la Recon.
Torna quindi in grande stile, dopo due anni, la Mil Sim di Ravenna, con la possibilità di iscrivere anche mezzi 4x4, purché provvisti di pneumatici tassellati da fuoristrada; i caricatori dovranno essere esclusivamente di tipo monofilare; le armi potranno essere caricate esclusivamente con i pallini bio forniti dall’organizzazione (fino a 6 kg per la Recon), così come per l’uso di petardi e fumogeni. Le pattuglie dovranno organizzarsi prima dell’evento con un gruppo Facebook segreto, potranno essere composte di massimo 8 elementi e, data la difficoltà fisica, ogni fazione sarà accompagnata da un medico.
Attenzione, perché l’organizzazione è estremamente rigida anche per quel che riguarda l’abbigliamento softair ammesso: la fazione MilSim dell’Esercito italiano dovrà indossare una mimetica vegetata, Multicam o Woodland, mentre la fazione Guardia Nera si distinguerà per avere, a scelta, pantalone o giacca neri (mentre l’altro capo dovrà essere mimetico); le forze di élite Bears avranno pantaloni mimetici e giacca tinta unita, ma non nera. L’organizzazione vestirà i panni dei caschi blu dell’Onu e i suoi soldati si riconosceranno dal copricapo azzurro.
THUNDER STRIKE. Il secondo è l’operazione Thunder Strike, a Lago di Bomba (in provincia di Chieti). È la Phoenix SAT di Pescara ad organizzare questa Mil Sim.
Anche in questo caso la difficoltà è medio alta, la durata prevista è di 22 ore; sono ammessi solo i caricatori monofilari e, all’ingresso, verrà effettuato il test sulla potenza-velocità di uscita dei pallini. Come sempre, il limite è quello di 1 joule (circa 100 metri al secondo).
I ruoli previsti saranno quelli di fuciliere e di sniper; ogni 10 operatori poi saranno ammessi un mitragliere di squadra, un operatore radio CCT e un combat medic.
Per quanto riguarda l’abbigliamento softair, saranno ammesse le mimetiche Multicam, Vegetate, Vegecam, Multiland, Kryptek Mandrake, Desert 3 color e poche altre. Anche i materiali termico e antipioggia dovranno essere mimetici.
MILITALIA E CAMPI ESTIVI. Tre settimane dopo questi eventi, una delle più grandi fiere di settore aprirà le sue porte per l’edizione 2018. Stiamo ovviamente parlando del Militalia Softair Expo, che si terrà a Segrate, organizzata come sempre dal Parco Esposizioni di Novegro.
Qui, vi sarà il tempo di vedere i nuovi arrivi in quanto ad armi e abbigliamento softair, per fare le proprie scorte di pallini biodegradabili, sostituire qualche arma consumata dalle ore di allenamento e pratica in tutte le condizioni atmosferiche, in attesa del campo estivo.
Eh già, perché anche chi pratica il softair ha bisogno di vacanze. Ma non si tratterà di riposo, ovviamente, bensì di un campo allenamento della durata di una settimana. È il Summer Camp 2018, organizzato e gestito dai volontari dell’Associazione Nazionale Cadetti d’Italia, tra Capovalle e Treviso Bresciano, entrambi in provincia di Brescia. Ma, tra giugno e luglio, ve ne saranno anche a Canazei e nei pressi di Verbania.
Non resta che scegliere.
Redazione Independent