“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Simply sconfitta a Roma
Pallanuoto - Finisce 11-10 nella Capitale. L'ennesimo beffardo Ko getta nello sconforto la squadra di Di Renzo
IL TABELLINO - AS Roma 2007-Simply Sport Pescara 11-10
AS Roma 2007: Bisegna, Pulvirenti, Salvatori 2, Gatto, A. Muneroni, Colosimo 4 (2 rig.), Di Santo, Turco, Sebastiani, A. Rossi, Botto 2, Tomasic 3, E. Rossi. All. M. Gatto.
Simply Sport: Guetti, Moscardino, Figes 3, Mugnaini 3, De Ioris, Stritof 2, Mazzi, Provenzano, Provenzale, D'Aloisio 2, Gobbi, Giordano, Morachioli. All. Di Renzo.
Arbitri: Del Bosco e Tempesta
Note: parziali 2-5, 2-2, 3-1, 4-2. Usciti per limite di falli Gatto (R) e Giordano (P) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Roma 5/7 +3 rig. (1 fallito da Tomasic nel terzo tempo - parato), Pescara 2/5 + 1 rig.. Spett. 200 circa.
IL COMMENTO - La Roma 2007 ha guadagnato tre punti e questo è indiscutibile, così come è indiscutibile che la Humangest Simply Sport è andata incontro all'ennesima sconfitta e ha un solo punto in classifica, all'ultimo posto. Ma aggiungere il termine beffa a questo k.o. Capitolino è quantomeno opportuno, anche se si è trattato di una beffa dovuta a colpe proprie e non di altri. Un vero peccato, perché i pescaresi sono stati a lungo in vantaggio, hanno fatto loro la partita ma poi – come spesso è capitato recentemente – sono crollati psicologicamente nella fase decisiva in cui si assegnava l'intera posta in palio? Paura di vincere? Forse si chiama così, forse in altro modo, fatto sta che ora la squadra di Di Renzo è attesa da un match infrasettimanale mercoledì in trasferta con i Muri Antichi – scontro diretto – e poi in casa sabato con il Salerno. Occorre fare punti, ma questo è superfluo ricordarlo.