“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Sigaretta distrugge un alloggio a Sant'Omero, due pompieri feriti
Un intero appartamentino è andato a fuoco questa mattina in provincia di Teramo. L'uomo è uscito di casa senza spegnere la sigaretta
UNA SIGARETTA HA SCATENATO L'INFERNO. Quando si dice che fumare fa male. Un intero appartamentino è andato oggi a fuoco a Sant'Omero, forse per una sigaretta lasciata accesa. Il rogo si e' sviluppato stamane intorno alle 9.30 in via Duca degli Abruzzi. L'occupante, che vive nel piccolo alloggio adiacente a un'altra unita' immobiliare, entrambe di proprieta' del cognato, era uscito di casa senza aver spento la sigaretta. Le fiamme poco a poco si sono impossessate della camera da letto e hanno divorato sia la dependance in legno che dà all'esterno del vecchio caseggiato sia gli altri due vani (un cucinino e un bagno), rendendo inutilizzabile l'intero alloggio.
L'ALLARME. A dare l'allarme e' stato proprio il cognato dell'uomo, che ha notato fumo e fiamme. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco da Nereto e, da Teramo, con autobotte e bombole di ossigeno per consentire ai pompieri di respirare nell'ambiente, che era saturo di fumo da combustione. I vigili del fuoco, pensando che all'interno vi fosse l'occupante, hanno sfondato la porta, ma l'alta temperatura ha ustionato due pompieri al collo e alla fronte.
POMPIERI AL PRONTO SOCCORSO. Solo per uno di loro i medici del pronto soccorso del vicino ospedale di Sant'Omero hanno stabilito una prognosi di 8 giorni. Sul posto anche i carabinieri di Nereto, che hanno escluso l'origine dolosa del rogo riconducendola a quella accidentale. Ingenti i danni. Alcuni anni fa la madre dell'uomo che occupa l'alloggio andato a fuoco in via Duca degli Abruzzi mori' carbonizzata nella sua abitazione a Nereto.
Redazione IN