“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Si scioglie il gruppo consiliare Ncd, nasce ‘Pescara in Testa’
Bye bye Nuovo Centrodestra: Testa, Cremonese e Pastore salutano (polemicamente) il partito di Federica Chiavaroli
GUERINO, LA TESTA(TA) A NCD. La notizia era nell'aria già da qualche settimana, e ora è diventata ufficiale: il gruppo consiliare Ncd, formato da Guerino Testa, Alfredo Cremonese e Massimo Pastore, si scioglie per dar vita al gruppo “Pescara in Testa”, movimento civico locale. “È arrivato il momento di una scelta, un cambio di rotta, che si è concretizzato nella decisione di lasciare il Nuovo Centro Destra, rassegnando ai vertici del partito le dimissioni dal coordinamento nazionale”, dicono Testa, Cremonese e Pastore.
“Abbiamo aderito al NCD perché abbiamo creduto in un'esperienza innovativa finalizzata alla nascita di un centrodestra realmente nuovo. Oggi usciamo da quel partito perché non vogliamo essere imbrigliati, come appare NCD, in vecchie logiche politiche, senza una chiara collocazione all'interno dei due poli, senza ideali rappresentativi e senza attenzione per le esigenze dell'elettorato locale”.
DELUSI DAL PARTITO. I tre consiglieri comunali ritengono che l'indirizzo politico del NCD, tanto nel governo centrale quanto nelle amministrazioni locali, non abbia “espresso una posizione definita e abbia via via perso credibilità proprio per questa sua eterogeneità di vedute. Insomma sono venute a mancare le premesse per cui era nato il NCD, un partito il cui simbolo sta cedendo ormai il passo ad una non meglio precisata "Area popolare". Ciò che però tocca più da vicino i cittadini che sentiamo di rappresentare è il disinteresse pressoché completo da parte del partito al nostro territorio e ai suoi amministratori. A Pescara il NCD ha ottenuto un risultato elettorale vincente alle ultime elezioni comunali, sfiorando il 13%, la migliore percentuale di consenso a livello nazionale, esprimendo tre consiglieri in Comune. Quando però abbiamo portato all'attenzione dei nostri rappresentanti nazionali alcune problematiche delicate e fondamentali per la città di Pescara, non abbiamo ricevuto quella considerazione che riteniamo dovuta a un territorio che ha accordato ampiamente la propria fiducia al NCD”.
VIVA 'PESCARA IN TESTA'. Per tutte queste ragioni, Testa, Cremonese e Pastore pensano che il movimento civico “Pescara in Testa” (già 'utilizzato' da Guerino ai tempi della sua candidatura a sindaco, nel 2014) possa rappresentare al meglio le esigenze dei pescaresi, e al contempo avere “un atteggiamento costruttivo nell’interesse della Città di Pescara, oltre a prefissarsi come obiettivo principale quello di contribuire alla ricostruzione di un centro destra moderato, moderno ed inclusivo, in grado di tornare ad essere una autorevole forza di governo”. Sarebbe interessante sapere cosa ne pensa Federica Chiaravoli, grande amica di Guerino Testa e punto di riferimento indiscusso per Ncd a Pescara e in Regione. Ma ormai il dado è tratto.
Bruce Colini