“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Si presenta in bottga con mezzora di ritardo. Adesso rischia il carcere
Foggiano sottoposto alla misura restrittiva dei domiciliari per precedenti penali sorpreso a trasgredire da una pattuglia della volante
PESCARA, SI PRESENTA CON MEZZORA DI RITARDO: ORA E' IN CELLA. Un 49enne originario di Lesina (Fg), sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per precedenti penali, è finito in cella perchè sorpreso fuori dal posto di lavoro da una pattuglia della Squadra Mobile di Pescara.
Gli agenti di polizia si erano recati nel domicilio dell'uomo ma lui non c'era. La moglie ha riferito, però, che era stato autorizzato dal giudice a recarsi sul posto di lavoro così sono andati a verificare in via Piave.
Ma anche nella bottega il 49enne non c'era e solo dopo trenta minuti si è presentato conscio di aver trasgredito agli obblighi imposti.
Dopo le formalità di rito l'uomo è stato accompagnato presso la propria dimora in attesa del giudizio per direttissima previsto in data odierna.
Redazione Independent