“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
BATTUTA D'ARRESTO PER L'AQUILA BATTUTA DALLA LUCCHESE PER 3-1. La secca sconfitta in terra Toscana per 3-1 degli aquilani è stata forse la conferma del calo degli abruzzesi che non vincono più una gara dal 17 gennaio scorso quando riuscirono a battere l' Ascoli con il punteggio di 3-0. Ancora più grave è stata la deblache si si pensa che la formazione di casa era fortemente rimaneggiata per l'indisponibilità di Strizzolo e Lo Sicco oltre agli squalificati Calistri e Raicevic, mentre i rossoblù hanno lasciato a casa il solo Maccarone per indisposizione. Considerando anche che il bottino dei toscani poteva essere più ampio, mister Zavettieri dovrà lavorare molto per risolvere i problemi che sono affiorati nella partita di oggi e presentare un'equipe competitiva lunedì 9 marzo quando affronterà un ospite piuttosto Però il tempo non gli manca visto che la prossima gara sarà disputa lunedì 9 marzo tra le mura casalinghe contro un brutto cliente, la Reggiana che è tera in classifica.
Il primo tempo:
I padroni di casa vanno subito in vantaggio al 3° minuto quando Forte, oggi in gran spolvero, ha segnato la prima delle tre reti da lui realizzate. Al 7° gli abruzzesi potrebbero pareggiare con Pozzebon che insacca di testa, ma per l'arbitro è fuori gioco. Al 15° è la volta di Sandomenico a sprecare una facile occasione solo davanti a Di Masi. Al 35° sempre Forte raddoppia risolvendo in rete una mischia.
Il secondo tempo:
Nella ripresa capitan Pomante accorcia le distanze al 2° minuto. Per tutto il resto della partita il terreno di gioco è dominato dai padroni di casa, mentre L'Aquila affida le sue chance al solo contropiede. La partita si potrà considerare conclusa al 31° quando Forte insacca sotto la traversa con un potente tiro
Lucchese (4-2-3-1): Di Masi, Calgagni, Nolé, Espeche, Risaliti, Mingazzini (30°st Santeramo), Ferretti, Pizza, Forte (40°st Russo), Scarpinello (10 st Degeri), Pagano. A disp: Pazzagli, Cazé, Bianchi, Benedetti.
Allenatore: Galderisi.
L'Aquila (4-3-3): Zandrini, Scrugli, Pedrelli, Djuric, Pomante, Zaffagnini, Pacilli (32° st Vella), Del Pinto (16°st Virdis), Pozzebon, Corapi, Sandomenico (28°st Perna). A disp: Cacchioli, Karkalis, De Francesco.
Allenatore: Zavettieri.
Arbitro: Formato di Benevento.
Clemente Manzo