“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Sgominata la Banda della Marmotta. In manette 4 pregiudicati foggiani
Quei 400 grammi di miscela esplosiva in polvere, pressati nella ormai tristemente nota marmotta, erano quasi certamente destinati ad una delle postazioni bancomat di Tollo
TOLLO: SGOMINATA LA BANDA DELLA MARMOTTA. IN MANETTE QUATTRO FOGGIANI. Quei 400 grammi di miscela esplosiva in polvere, pressati nella ormai tristemente nota Marmotta, erano quasi certamente destinati ad una delle postazioni bancomat di Tollo. Ma i sogni di gloria di una banda di 4 pregiudicati foggiani si sono infranti alle 2 di ieri notte contro una pattuglia della locale Stazione Carabinieri. Da diverse settimane, infatti, da quando cioe' l' escalation degli assalti ai bancomat della provincia di Chieti si era fatta sempre piu' serrata, facendo registrare tre assalti in meno di 20 giorni, i militari del Comando Provinciale Carabinieri di Chieti avevano intensificato i controlli nelle ore notturne, soprattutto durante i fine settimana, quando gli ATM vengono ricaricati di banconote alla vigilia della due giorniâ di chiusura delle filiali.
L'INSEGUIMENTO DI SABATO NOTTE. E quando alle 2 di sabato notte una pattuglia della Stazione Carabinieri di Tollo ha intercettato quella Ford Focus scura, piu' volte segnalata sui luoghi di precedenti analoghi assalti, ha avuto pochi dubbi: la banda era di nuovo in zona, pronta a colpire. I dubbi si sono definitivamente dissolti nel giro di qualche secondo, quando gli occupanti del mezzo, dopo aver nascosto un grosso fagotto tra la vegetazione della provinciale Miglianico Tollo, alla vista dei lampeggianti blu dell' Arma hanno tentato di darsi alla fuga verso il centro abitato della stessa Tollo. Qui, pero', la Ford Focus e' stata raggiunta e bloccata dai militari della Stazione e da quelli del Nucleo Radiomobile di Ortona, nel frattempo allertati e immediatamente giunti a dar man forte ai colleghi. I quattro hanno dapprima provato a giustificare la loro presenza in zona con una banale scusa, cioe' quella di dover recuperare un veicolo in panne abbandonato giorni addietro. Poi, pero', si sono arresi all' evidenza quando, dopo un' attenta perquisizione del veicolo, sono saltati fuori un passamontagna, un paio di guanti in lattice da lavoro, alcune torce, diversi arnesi da scasso e numerose chiavi e telecomandi universali per l' apertura delle serrature dei veicoli. Successivamente, con l' ausilio delle fotoelettriche dei Vigili del Fuoco di Ortona, sono stati rinvenuti, lungo il tragitto percorso dalla Focus in fuga, altri 2 passamontagna e due paia di guanti in lattice, di cui i quattro si erano disfatti durante l' inseguimento, nonche', nel luogo dove erano stati sorpresi pochi istanti prima, avvolto in alcune coperte tra la vegetazione, un ordigno esplosivo di fattura artigianale, la c.d. marmotta, dotato di una lunga miccia e gia' carico di 400 grammi di miscela esplosiva in polvere.
SONO FINITI IN CELLA A CHIETI. I quattro, P.A.G., 51 anni di Foggia, C.F., 36 anni, B.R., 26 anni, C.P., 31 anni, questi ultimi tre di Ortanova (FG), tutti pregiudicati e gia' noti alla Giustizia per fatti analoghi, sono stati arrestati con l' accusa di concorso in detenzione e porto illegale di materiale esplosivo e associati alla Casa Circondariale di Chieti a disposizione del P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Chieti, che ha coordinato sin dalle primissime battute l' intera operazione.
ORDIGNO DISINNESCATO. Piuttosto complesse le operazioni di disinnesco della marmotta inesplosa, che si sono concluse alle ore 12.00 successive quando gli artificieri del Comando Provinciale Carabinieri di Chieti, assistiti dai militari della Compagnia di Ortona, dal personale sanitario del 118 di Chieti, dai Vigili del Fuoco di Ortona e da personale del Comando di Polizia Municipale di Tollo, dopo aver messo in sicurezza l' intera area, interrompendo per circa un' ora anche la circolazione veicolare sulla S.P. 214, hanno fatto brillare i 400 grammi di polvere pirica stipati nell' ordigno.