“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Sex offender (a L'Aquila)
Gli agenti della Mobile acciuffano un 30enne accusato di violenza sessuale su una 40enne romena
ABUSI SESSUALI. ARRESTATO UN 30ENNE. Nel primo pomeriggio di ieri (10 Ottobre 2012 ) gli Agenti della Squadra Mobile e della Squadra Volante, al servizio di Nicola Zupo, hanno arrestato Antonio Pellegrini, 30 anni, nato a Rieti ma residente a Bascianella di Colledara (TE), pregiudicato con precedenti specifici, con l’accusa di “violenza sessuale”. Il provvedimento è stato firmato dal Procuratore della Repubblica Dr F. Picuti che ha convalidato l’arresto presso la Casa Circondariale “Le Costarelle” di L’Aquila.
IL FATTO. Verso le ore 14 circa sull’utenza del 113 è arrivata la telefonata di una donna che, in preda ad una forte agitazione, ha riferito di essere stata aggredita da un uomo. Ai poliziotti ha raccontato che un uomo avrebbe tentato di usarle violenza dentro un locale adibito a spogliatoio, dentro un cantiere della zona ovest di L'Aquila.
PALPATE AL SENO. La 40enne stava passeggiando quando l'uomo l'avrebbe afferrata e portata in un luogo al riparo da occhi indiscreti. Una volta al chiuso le avrebbe alzato la maglia, palpeggiandole il seno ed avrebbe anche tentato di sfilarle i pantaloni senza riuscirvi. A quel punto si sarebbe abbassato i propri ed avrebbe richiesto alla 40enne una prestazione “orale”. Anche questa volta ci sarebbe stato il secco rifiuto della vittima che, in un lambo, avrebbe trovato rifugio in una strada vicina e chiamato la polizia.
LA DESCRIZIONE E L'ARRESTO. Rintracciato dagli agenti, grazie alla precisa descrizione è emerso che il Pellegrini, già nel 2007, aveva avuto a che fare con la giustizia per motivi legati ad abusi sessuali. La accompagnata presso il Pronto Soccorso del locale Ospedale Civile per le debite cure.
Redazione Independent