“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Sevel Atessa: taglio delle pause, la Fiom sciopera
Mobilitazione da oggi e per tutta la settimana. Il segretario Labbrozzi: "Cresce la produzione ma si riducono i diritti"
NUOVO SCIOPERO IN SEVEL. Taglio di dieci minuti di pausa per coloro che lavorano a turni alla Sevel di Atessa: lo rende noto il segretario generale della Fiom Cgil di Chieti, Davide Labbrozzi, aggiungendo che la decisione della direzione aziendale, non discussa con i rappresentanti per la sicurezza "in modo da valutare l'impatto che avrà sulla salute di chi questo provvedimento lo subirà", riguarda per ora 2.500 persone. Da qui l'annuncio di uno sciopero indetto dalla Fiom Cgil di Chieti in concomitanza delle pause abolite, da domani e per tutta la settimana.
"La tanto sbandierata crescita dei volumi - afferma Labbrozzi - non è accompagnata dalla crescita dei Diritti di chi lavora, ma, invece, dalla continua e progressiva riduzione degli stessi. Nel mese di dicembre si sono svolte quattro giornate di straordinario obbligatorio, sono state azzerate le ferie promesse alle altre Organizzazioni Sindacali, fermata che avrebbe dovuto consentire a tutti coloro che lavorano in Sevel di riposare nelle giornate che vanno tra Natale e Capodanno, è stato deciso di tagliare dieci minuti di pause per coloro che lavorano a turni. Di fronte a questo scenario, c'è chi sventola il buonismo di Sevel che, secondo le dichiarazioni recenti rilasciate dalle altre Organizzazioni Sindacali, sarebbe stata buona nel concedere sei giorni di riposo a gennaio. La Fiom considera ingiusto raccontare una verità non vera".
A GENNAIO CI SI FERMA SOLO PER UN GIORNO. Labbrozzi informa che a gennaio, tolte le festività, cioè le date "indicate in rosso sul calendario", e tolta anche la festività del Santo Patrono di Atessa, la fermata reale sarà "di un solo giorno, il 4 gennaio. Si può giustificare il rifiuto a riconoscere le ferie promesse ad agosto, quando i dipendenti Sevel rientrarono in anticipo? Secondo la Fiom NO!", conclude il segretario.
Redazione Independent