Sequestrati farmaci dopanti

SEQUESTRATI FARMACI ANABOLIZZANTI. Un giovane pescarese è finito nei guai per possesso ingiustificato di un notevole quantitativo di farmaci, probabilmente anabolizzanti e pericolosi per la salute umana. Nel cuore della notte, nei pressi di Piazza della Marina a Pescara, gli uomini della Finanza avevano allestito un posto di blocco, facendo uso delle unità cinofile in dotazione alla compagnia, allo scopo di reprimere il consumo e lo spaccio di sostanza stupefacenti. Il ragazzo, fermato con la sua auto, ha cominciato a dare segni di nervosismo così, oltre ad una piccola dose di hashish e 9 pillole dal colore strano, all’interno dell’autovettura venivano rinvenute altre bustine di cellophane, questa volta, vuote. Sono scattate, quindi, le perquisizioni domiciliari presso l’abitazione del giovane a Pescara.

LA PERQUISIZIONE DOMICILIARE. In casa del ragazzo, che nel frattempo aveva cominciato a collaborare con i Baschi Verdi, c'erano altri farmaci: 29 bustine contenenti ciascuna 9 capsule per un totale complessivo di 261. Inoltre, nelle fasi delle ricerche non è sfuggito ai militari un ulteriore, strano barattolo recante l’etichetta contenitore “Clen Burexin” all’interno del quale erano riposte altre 82 capsule di colore rosso, tutte contenente sostanze anabolizzanti. In totale sono state sequestrate 352 capsule. Il responsabile è stato deferito, in stato di libertà, alla locale Procura della Repubblica, per illecita commercializzazione di sostanze anabolizzanti

STEROIDI ILLEGALI. Già, nello scorso mese di settembre, le Fiamme Gialle pescaresi avevano posto sotto sequestro 15.000 confezioni di farmaci anabolizzanti e steroidi illegalmente detenuti, con tutta probabilità, destinati al “mercato nero” dei frequentatori di palestre ed atleti praticanti discipline sportive amatoriali. Gli anabolizzanti, sostanze chimiche che aumentano l’anabolismo e stimolano la formazione di molecole complesse e semplici come le proteine, amminoacidi, ecc…, non possono che essere assunte se non sotto stretta prescrizione del medico e sono sottoposti ad una rigida legislazione che regola il doping. Proseguono le indagini dirette a scoprire i canali di approvvigionamento ed eventuali responsabilità di altri soggetti. 

Redazione Independent