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Sequestrata la discarica di Collecorvino. La procura: area non bonificata
Secondo la magistratura pescarese 470mila metri cubi devono essere messi in sicurezza. Identificati i proprietari
SEQUESTRATA LA DISCARICA DI COLLECORVINO, Dopo una serie di controlli e accertamenti il personale della Polizia Provinciale, diretto dal Comandante Giulio Honorati, ha proceduto al sequestro della ex discarica di RSU situata in Contrada Caparrone a Collecorvino (Pescara), la cui capienza e' di 470mila metri cubi circa, informando il Sostituto Procuratore di turno, Dott. Gennaro Varone.
Dalle indagini svolte, in seguito alla comunicazione da parte del Settore VIII Tutela dell’Ambiente Provincia di Pescara, si è accertata che la discarica, non più in uso dal 2004, non era stata oggetto della messa in sicurezza in emergenza e non era neanche stata bonifica. Inoltre, il personale della polizia provinciale ha verificato che era stato effettuato lo stoccaggio di presunti rifiuti liquidi, presumibilmente di percolato, in quattro vasche senza autorizzazione al trattamento. Infine, era visibile l'abbandono dello stato dei luoghi con rifiuti solidi urbani che affioravano in superficie e con l'invaso della discarica riempito presumibilmente di percolato, con conseguente presunta contaminazione del sito.
L'area in questione,chiusa da un argine non naturale, si affaccia sull'area del fiume Fino, ex Sito di Interesse Nazionale,ora Sito di Interesse Regionale.
I proprietari dell'area adibita a discarica e il gestore/titolare della stessa sono stati identificati.
La violazione accertata è quella dell’art. 256 del D.lvo 152/06, di inosservanza delle prescrizioni sulla gestione della discarica e di deposito incontrollato, ed è di carattere penale, punita con la pena dell’arresto da 3 mesi ad un anno e con l’ammenda da € 1.300,00 a € 13.000, fatti salvi gli obblighi di bonifica o di ripristino dello stato dei luoghi.
“L’operazione effettuata – ha commentato il presidente della Provincia Antonio Di Marco - evidenzia la professionalità, presenza, visibilità e attività di controllo degli Operatori di Polizia Provinciale di Pescara, quale buon sistema di prevenzione e repressione per la sicurezza e la tutela dell’ambiente, secondo gli indirizzi dell’ente, oltre a dare una rapida risposta alle richieste dei cittadini."
Redazione Independent