“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Seggi chiusi a Chieti: Di Primio davanti a Febo, si va verso il ballottaggio
Discreta l'affluenza alle urne: alle 23 avevano votato 30.121 teatini. Exploit di Di Paolo (8%), mentre il grillino Argenio sfiora l'11%
VOTO CHIETI: DI PRIMIO DAVANTI A FEBO. Alle ore 23 alla chiusura dei 57 seggi avevano vitato 30.092 cittadini teatini ovvero il 65,37% di una popolazione elettorale composta da 45.291 persone.
Gli scrutini nell'Antica Teate sono inziati da poco, ma il dato che comincia a delinearsi è piuttosto evidente: il centrodestra col sindaco uscente Umberto Di Primio (37%) è in vantaggio su Luigi Febo (30%), sostenuto dal Pd e da una coalizione di centrosinistra. Al terzo posto c'è Ottavio Argenio del MoVimento 5 Stelle che si attesta intorno al 10%, seguito da Enrico Raimondi de L'Altra Chieti e Bruno Di Paolo di Giustizia Sociale. Il candidato sindaco di Noi Con Salvini il legale Antonello D'Aloisio è intorno al 3% mentre gli altri (Di Monte, Marcotullio) oscillano tra l'1% e il 3%.
Probabilmente ci sarà il ballottaggio domenica 14 giugno, anzi a questo punto è quasi una certezza tra centrodestra e centrosinistra. Dunque, adesso la parola tocca alle segreterie di partito per gli apparentamenti (alleanze) visto che al secondo turno vince chi ha anche solo un voto in più.
Le operazioni di conteggio delle preferenze andranno avanti tutta la notte, domattina si avranno i dati definitivi.
DI PRIMIO 7206 (37.25)
FEBO 5879 (30.39)
ARGENIO 2147 (11.10)
DI PAOLO 1557 (8.05)
RAIMONDI 1121 (5.79)
DI MONTE 624 (3.23)
D'ALOISIO 578 (2.99)
MARCOTULLIO 234 (1.21)
Redazione Indepedent