“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Scuola media Spoltore, Della Torre: «Ma chi sono questi genitori?»
Il consigliere comunale, padre di un'alunna dell'istituto Dante Alighieri, boccia la proposta del trasferimento a Torre dè Passeri. Lunedì vertice in Comune
SPOLTORE: ESPLODE IL "CASO" SCUOLA MEDIA. CHI HA RAGIONE? La grana, bella grossa, per l'amministrazione spoltorese ha un nome ed un cognome: si chiama "Dante Alighieri" che non è il sommo poeta toscano bensì la scuola media a lui dedicata. Sull'imminente trasferimento del corpo studentesco nel non vicino comune di Torre dè Passeri ecco che interviene anche il consigliere Marco Della Torre, medico veterinario e padre di una studentessa dell'istituto. «In qualità di genitore di una ragazza che frequenta la scuola media e come consigliere comunale di Spoltore non posso che definire le soluzioni individuate dal sindaco Luciano Di Lorito e dal suo staff francamente imbarazzanti. Sarei voluto rimanere nell'ombra - specifica l'esponente di Forza Italia - ma quando manie di protagonismo da parte di qualcuno e idee malsane da parte di altri vengono fuori con prepotenza, bisogna intervenire e utilizzare ogni metodo per cercare di impedirle». Marco Della Torre fa riferimento a quanto comparso ieri - leggi l'articolo - sul nostro quotidiano online circa il ruolo del Comitato dei Genitori. «Non capisco - spiega - chi avrebbe incaricato il portavoce Burrani e come si possa sostenere sosteneva l'idea Torre Dè Passeri quale unica alternativa percorribile. Forse -aggiunge Della Torre - le gloriose menti che hanno avuto questa ideona sono le stesse della "Delibera Bavaglio", assurta tristemente agli onori della cronaca nazionale, dell'asta sul Mammut (andata deserta) o recentemente al passaggio mensile dei falchi (circa 9.000 euro) e della slitta di Babbo Natale (2.100 per 3 giorni di utilizzo, ma senza renne però), solo per fare qualche esempio. Nel momento in cui questo Co.Ge. dice pubblicamente che è tutto ok, rischiamo come purtroppo già successo per le altre iniziative menzionate, che il trasporto di 16 classi a circa 50Km. tutti i giorni diventi pienamente esecutivo». Per il consigliere comunale i disagi non sarebbero soltanto logistici ma anche di altra natura. «Dei ragazzi tra i 10 e i 14 anni - aggiunge il consigliere - dovranno alzarsi prestissimo per andare in una scuola a detta dello stesso Dirigente Scolastico D'Anteo da 3 anni inutilizzata, per di più d'inverno, in un paese più vicino alla faglia appenninica di quanto lo sia Spoltore: ma quanti terremoti ci sono stati sulla costiera adriatica per giustificare un simile rischio, tra chilometri da fare in autobus e soggiorno in un edificio che non sappiamo nemmeno se sia antisismico?». In effetti sono diversi i genitori che sul gruppo facebook Spoltoriamo hanno manifestato delle perplessità sull'ipotesi del trasferimento in massa a Torre dè Passeri. «Non ho incontrato un genitore che la pensasse come il cosiddetto CO.GE. - specifica Della Torre - ma questa è solo uno dei tanti dubbi che mi vengono in mente: perché sono stati stornati per l'accordo "bonario" i soldi già previsti per la messa in sicurezza della Scuola Media di Spoltore, che si sarebbe così potuta svolgere durante le passate chiusure estive? Quanto ci costerà il servizio di Bus Navetta da e per Torre Dè Passeri? Quale assessore all'istruzione, dopo l'insperato e l'inaspettato risultato raggiunto (3 Milioni e 500.000), si sarebbe dimesso? Ma soprattutto - conclude il dottore - perché in un momento così delicato tarda ad essere sostituito? Quanti ragazzi sono già andati in altre scuole e quanti li seguiranno, disgregando così una delle più importanti realtà aggregative di una città già smembrata negli anni». Il sindaco Luciano Di Lorito, dal canto suo, ha annunciato un altro incontro urgente, previsto per lunedì nella sala consiliare, con inizio alle ore 18, per cercare di dirimere la questione insieme alla collega in Consiglio comunale Marina Febo. Sarà una bella prova da superare per lui, come amministratore, e per Spoltore come collettività.
Redazione Independent