Scrutatori. L'Altracittà Montesilvano: «Basta raccomandazioni. Si al sorteggio»

L'esempio virtuoso di Senigallia dove vengono estratti tra gli iscritti all'Albo che sono disoccupati o inoccupati

Scrutatori. L'Altracittà Montesilvano: «Basta raccomandazioni. Si al sorteggio»

SCRUTATORI: L'ALTRA MONTESILVANO «SI PROCEDA CON LA NOMINA TRAMITE SORTEGGIO BASTA RACCOMANDAZIONI». «Perché c’è bisogno della raccomandazione di un “politico” per fare lo scrutatore e lavorare due giorni durante le elezioni?». E' la richiesta de “L’altracittà - Montesilvano” che, in vista dell'appuntamento del 25 maggio, chiede che la commissione elettorale, composta da Paolo Talanca e Pietro Gabriele, entrambi candidati nella lista del PD con Ruggero, e Paolo Cilli candidato nella lista “Montesilvano in comune” con Maragno, proceda alla nomina degli scrutatori attraverso sorteggio pubblico alla presenza della cittadinanza.

«È incredibile che - spiegano - in due anni, il consiglio comunale dove sedevano Di Mattia, Ruggero e Maragno non sia stato capace di cassare la nomina lottizzata. Sarebbe davvero grave - concludono - che dopo lo scandalo degli scrutatori di Cordoma, che nel 2012 ne “segnalò” ben 89, e due anni di buoni propositi terminati con la solita lottizzazione, anche questa volta, con il consiglio comunale decaduto, si procedesse con una spartizione scandalosa. Il cambiamento passa da questi segnali, il sorteggio è l’unico strumento di trasparenza».

A Senigallia, ad esempio, si procederà in prima istanza al sorteggio degli scrutatori tra gli iscritti all’Albo Comunale che risultano anche iscritti presso il centro per l’impiego con lo status di disoccupati o inoccupati. Qualora il numero di coloro che dichiarino di essere in possesso di tali requisiti risulti insufficiente a ricoprire i posti disponibili, si effettuerà un ulteriore sorteggio tra tutti gli iscritti nell’albo degli scrutatori.

Redazione Independent