“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Scoppia rissa per palpeggiamenti, quattro giovanissimi in grossi guai
Ennesimo episodio di violenza nella mai tranquilla Città di Pescara. Uno dei protagonisti era evaso dagli arresti domiciliari
QUATTRO GIOVANI NEI GUAI DOPO UNA NOTTE DI FOLLIA. Ennesimo, orrendissimo, episodio criminale nella "mai tranquilla" Città di Pescara. Stavolta quattro giovanissimi sono finiti nei guai, ed anche grossi, per una serie di reati che vanno dalla rissa alle lesioni, alla resistenza all'arresto e persino all'accusa di violenza sessuale. Il tutto si è verificato venerdì scorso, presso un noto stabilimento balneare della costa adriatica, ma la cosa gravissima è che l'episodio criminale è nato da una serie di avancés moleste verso una giovane ragazza. Uno dei protagonisti in negativo di questa storia ha cominciato a palpeggiarla, attirandola a sé, nonostante le evidenti e forti resistenze e gli inviti della stessa a smetterla. Da tale comportamento ha avuto inizio una colluttazione tra quattro persone, tutte in evidente stato d’ebbrezza. A quel punto è intervenuta la polizia, chiamata probabilmente dalla sicurezza del locale, ed in manette sono finiti A.M., 24 anni, nato in Croazia, ma residente a Pescara, L.D. (21), pescarese, L.F.M.P. (21), A.R. (24), originario di Atri, ma domiciliato a Pescara, risultato in seguito evaso dagli arresti domiciliari. Per sedare la violenza e' stato necessario l'aiuto di altri agenti della Squadra Volante e di sanitari del 118, a causa delle lesioni riportate da alcune persone coinvolte nella colluttazione proseguita anche all'esterno dello stabilimento balneare.
CONVALIDA DEGLI ARRESTI. Il Tribunale di Pescara ha convalidato gli arresti. Il 24enne italiano A.R. e' stato accusato di violenza sessuale, evasione dagli arresti domiciliari, false attestazioni sulla propria identita'. E' tornato agli arresti domiciliari su decisione del Tribunale. Gli altri tre, accusati di rissa, resistenza e lesioni, sono stati rimessi in liberta'.
Redazione Independent