“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Scoppia la solita polemica L'Aquila-Pescara, ma quanto è inutile tutto ciò?
I consiglieri Pierpaolo Pietrucci e Sandro Mariani sono pronti a chiedere le immediate dimissioni dal Partito Democratico di Cuzzi e Cantagallo per le dichiarazioni sul Nuovo Capoluogo d'Abruzzo
RISCOPPIA LA POLEMICA L'AQUILA VS PESCARA, MA QUANTO E' INUTILE TUTTO CIO'? Allora tutto nasce dal 'solito' inutile insoddisfacente campanilismo latente nell'Abruzzo del Terzo Millennio, che ricordiamo rappresenta la terzultima regione italiana per flusso turistico: cioè siamo praticamente al sottosviluppo del turismo italiano, il paese con le maggiori potenzialità al mondo del settore. A scatenare la polemica tra aquilani e pescaresi (che abboccano), probabilmente anche con un fine provocatorio, verosimilmente anche per attirare l'attenzione sul suo ritorno politico, è stato il neo segretario di Montesilvano, terza o quarta città abruzzese per numero di abitanti, Enzo Cantagallo (Partito Democratico).
LE PAROLE INCRIMINATE. Queste le parole incriminate espresse attraverso un comunicato stampa: "La Nuova Pescara non potrà prescindere dal ruolo di capoluogo di regione. Se si istituirà questa grande città, di circa 200mila abitanti, dovrà essere il motore dell'economia, del turismo e della crescita imprenditoriale per garantire un reale sviluppo. Dovrà quindi avere anche tutti gli strumenti necessari, che solo i capoluoghi hanno, per recitare un ruolo da protagonista nei tavoli importanti dove si dividono ingenti risorse, per cambiare volto e prospettiva alla nostra nascitura città.“
LA REPLICA DEL PD AQUILANO. Questo uno stralcio della replica a firma di Pierpaolo Pietrucci (Presidente II Commissione Permanente "Territorio, Ambiente, Infrastrutture" - Partito Democratico) e Sandro Mariani (Capogruppo Partito Democratico in Consiglio regionale)."Il chiarimento riguardo alle parole quanto meno avventate di Enzo Cantagallo e di Giacomo Cuzzi, di entrambi siamo pronti a chiedere le immediate dimissioni dal Partito Democratico, lo ha dato la storia e così sarà per sempre. Il capoluogo di Regione Abruzzo è L’Aquila, e questa è ovviamente anche la posizione del gruppo del Partito democratico in Consiglio regionale". Gli scriventi, all'opposto, chiedono invece maggiori investimenti per L'Aquila capoluogo non solo di Regione ma anche dell'Appennino, ribadendo secondo noi che scriviamo, un atteggiamento non dissimile da quello cantagallesco.
Resta l'interrogativo: dove ci porterà tutto ciò? O come dicevano i nostri antichi cui prodest?
Redazione Independent
Nota di redazione
Fare di ogni città, di ogni paese del nostro povero e martoriato territorio, un capoluogo diverso: questa è la nostra idea per una regione così piccola dove mancano ancora le infrastrutture fondamentali. Le ripetiamo perchè non sono state ancora realizzate: UN PORTO TURISTICO COME SI DEVE, UN AEROPORTO COME SI DEVE, UNA LINEA FERROVIARIA NORMALE e UN PROCESSO DI DISINQUINAMENTO DELLE NOSTRE INFRASTRUTTURE NATURALI (MARE, FIUMI, ARIA, SUOLO).