“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Scofield e la Uberjam Band proseguono PJ@Marina
Pescara Jazz ospita uno dei più importanti chitarristi della storia recente del jazz, vale a dire John Scofield, alla guida della Uberjam Band
PESCARA JAZZ, ARRIVA SCOFIELD. Pescara Jazz ospita uno dei più importanti chitarristi della storia recente del jazz, vale a dire John Scofield. Il suo ritorno a Pescara Jazz lo vedrà alla guida della Uberjam Band formata dal chitarrista ritmico Avi Bortnick, dal bassista Andy Hess e dal batterista Terence Higgins oltre che dallo stesso Scofield. Il biglietto di ingresso costa 15 euro ed è possibile acquistare l'abbonamento alle tre serate che Pescara Jazz presenta al Porto Turistico per 30 euro. La Sezione PJ@Marina di Pescara Jazz fa parte di Estatica, il cartellone delle manifestazioni estive di Marina di Pescara. Il concerto avrà inizio alle 21.30.
IL PROGETTO UBERJAM. Groove e funk sono il territorio ritmico del secondo capitolo di Uberjam, il progetto più elettrico ed elettrizzante di John Scofield. Accompagnato dal grande supporto del chitarrista Avi Bortnick e sostenuto dall'impressionante carica ritmica portata da Terence Higgins e Andy Hess, Scofield disegna attraverso assolo, temi e passaggi un percorso che affonda nel suo amore per le varie accezioni della musica nera, dal richiamo alla Motown al Davis elettrico fino ad arrivare al breakbeat, pur rimanendo sempre riconoscibile nel suo fraseggio.
CHI E' SCOFIELD. John Scofield è senza dubbio tra i più grandi alfieri del jazz elettrico, un vero e proprio pioniere. Negli anni '70, è stato a fianco dei musicisti più importanti, come Miles Davis o Jaco Pastorius, e con loro ha contribuito a definire i riferimenti più importanti del genere. Per la seconda "edizione" della Uberjam Band, con cui aveva già inciso e suonato dal vivo all'inizio del nuovo secolo, Scofield torna a lavorare sulla deriva elettronica del funk per dare una connotazione estremamente contemporanea al suo stile e regalare agli spettatori un concerto ricco di energia.
UNO STILE MOLTO PARTICOLARE. Lo stile chitarristico di John Scofield è diventato un riferimento sin dalla fine degli anni '70. Un suono molto particolare e una grande varietà stilistica, rendono Scofield un maestro dell'improvvisazione, capace di trovare una sintesi efficace tra il post-bop, funk, jazz e R'n'B. Scofield ha iniziato a suonare la chitarra all'età di 11 anni, ispirato sia dal rock che dai jazzisti. Ha frequentato il Berklee College of Music di Boston . Dopo un debutto discografico con Gerry Mulligan e Chet Baker, Scofield ha fatto parte della band di Billy Cobham, ha suonato con George Duke, con Charles Mingus e con il quartetto di Gary Burton per entrare poi nel 1982 a far parte del gruppo di Miles Davis.
La sua carriera come bandleader ha avuto inizio nel 1978 e sin da allora si è esibito con i suoi gruppi nei contesti più prestigiosi della scena jazz internazionale. Ha registrato oltre 30 album come leader, tra cui troviamo collaborazioni con maestri contemporanei come Pat Metheny, Charlie Haden, Medeski, Martin & Wood, Bill Frisell e Brad Mehldau.
I jazzisti indipendenti