Scivola giù il Delfino di Oddo battuto in casa 2-1 dall'ex allenatore Marco Baroni

BARONI COL "DENTE AVVELENATO"B  SPINGE GIU' IL DEELFINO DI ODDO. Scivola giù al sesto posto, quota 49 punti, il Delfino Pescara 1936 di Massimo Oddo che non riesce ad uscire da questa mini crisi, ma atroce, nel momento topico della stagione. La sfida col Novara di Marco Baroni, l'ex allenatore del Pescara evidentemente col "dente avvelenato" visto che, tra andata e ritorno, non ci ha concesso nemmeno un punto, si è conclusa col punteggio di 2 a 1. Piemontesi subito in vantaggio all'Adriatico con Corazza (8') poi è arrivato lo splendido pareggio di Caprari con una giocata fenomenale. All'inizio della ripresa ci ha pensato Evacuo a riportare i novaresi in vantaggio tenuto fino al triplice fischio dell'arbitro Fiorini. Adesso è dura ma nulla è perduto. Spesso basta poco per dare la scossa. Anche solamente un po' di fortuna, proprio quella che ci è mancata 14 mesi fa a Bologna. Ricordiamocelo: in Serie A ci si va anche vincendo i play off. Inutile piangere sul mercato di riparazione, quello che ha lasciato partire il nostro capitano Sansovini fondamentale per esperienza e qualità di leaderhisp nello spogliatoio (e non solo).

TABELLINO: PESCARA 1 NOVARA 2

Reti: 8' Corazza, 28' Caprari, 7'st Evacuo

Pescara: Fiorillo, Vitturini, Fornasier, Coda, Mazzotta, Torreira, Bruno, Memushaj, Benali, Caprari, Lapadula. In panchina: Aresti, Verde, Pasquato, Zuparic, Cocco, Acosta, Mandragora, Selasi, Mitrita. All. Oddo
Novara: Da Costa, Dickmann, Troest, Dell'Orco, Garofalo, Casarini, Viola, Faragò, Lanzafame, Corazza, Gonzalez. In panchina: Pacini, Ludi, Vicari, Buzzecoli, Galabinov, Mantovani, Nadarevic, Adorjan, Evacuo. All. Baroni

Arbitro: Ivano Pezzuto di Lecce. Assistenti: Pasquale De Meo di Foggia e Antonino Santoro di Catania. IV

Ufficiale: Vincenzo Fiorini di Frosinone

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