“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Saranno cittadini (onorari)
Dopo il registro delle unioni civili l'Aquila si prepara al riconoscimento della cittadinanza ai figli degli stranieri
L'AQUILA. CONSIGLIO COMUNALE DI CIVILTA'. Il Capoluogo D'Abruzzo si conferma un punto di riferimento per tutto il resto della Regione e non soltanto da un punto di vista geografico. Dopo l'istituzione del regiostro delle unioni civili, un grande esempio di civiltà per l'intero territorio lo scorso 14 febbraio (nel Giorno degli Innamorati), ecco che il Consiglio si prepara a discutere il riconoscimento della cittadinanza aquilana ai figli degli immigrati nati nel territorio italiano in occasione della "Giornata Mondiale contro il Razzismo". La mozione è dell'ottimo consigliere Di Cesare il quale sottoporrà all'Assise la questione del "riconoscimento della cittadinanza onoraria ai minori nati nel territorio italiano, da figli immigrati regolari, residenti all'Aquila". Davvero un bel colpo per la Giunta guidata dal Primo cittadino, discusso per le ultime scelte professionali, Massimo Cialente.
GLI ALTRI TEMI ALL'ODG. Il Consiglio giovedì 21, alle ore 15, in seduta straordinaria, nella sala “Sandro Spagnoli” di palazzo dell’Emiciclo (via M. Jacobucci 4) discuterà, poi ,dell'’interrogazione del consigliere comunale Angelo Mancini sul “Presidente CTGS Spa”. Verranno, quindi, analizzati i seguenti ordini del giorno: quello del Consigliere comunale Daniele ed altri sul “Presidente del Centro Turistico del Gran Sasso”, quello di Masciocco sulla “ Realizzazione centri antiviolenza e di aggregazione per le donne, in attuazione dell’art. 10 OPCM 3978/2011 – Decreto 134 del Commissario Delegato per la ricostruzione”, quello di Verini e Mancini su “ Utenze consumi Progetto CASE e MAP. Ulteriore proposta di rateizzazione”. Infine all’ordine del giorno anche il riconoscimento della legittimità di alcuni debiti fuori bilancio e i criteri operativi per la programmazione della ricostruzione privata nei centri storici del Comune di L’Aquila.
GATTI: «700MILA EURO PER ASILI AQUILANI». Con Delibera del 4 febbraio la Giunta Regionale ha approvato il programma di indirizzo dei FAS con riferimento ai servizi di cura per l'infanzia. Con tale provvedimento, si stabilisce, tra l'altro, che 700.000 euro quota parte delle predette risorse PAR FAS, siano destinate a favore del Comune dell'Aquila con un intervento mirato, stante la perdurante situazione di criticità e urgenza, determinata dal sisma del 6 aprile 2009, con riferimento al sistema dei servizi educativi per la prima infanzia. Per l'anno 2013 saranno messi a disposizione del territorio abruzzese a breve i rimanenti 2.3 milioni di euro previsti dal Piano.
Redazione Independent