Sanitopoli. Procura chiede per Del Turco condanna a 6 anni e 6 mesi

La sentenza della Corte di Appello di L'Aquila dovrebbe arrivare entro la fine dell'anno. Dopo le requisitorie toccherà alle arringhe dei difensori degli imputati e condannati in primo grado

Sanitopoli. Procura chiede per Del Turco condanna a 6 anni e 6 mesi

SANITOPOLI: PROCURA (CORTE D'APPELLO) CHIEDE RIDUZIONE PENA PER DEL TURCO.Pene più miti sono state chieste al termine della requisitoria del pg Ettore Picardi, nell'ambito del processo di appello sulla Sanitopoli abruzzese che nel 2008 fece cadere l'allora Giunta regionale di centrosinistra guidata da Ottaviano Del Turco, arrestato con alcuni suoi assessori e condannati per associazione per delinquere, corruzione, concussione, tentata concussione e falso. Per Del Turco, condannato in primo grado a 9 anni e sei mesi, sono stati chiesti sei anni e sei mesi.  Il verdetto di secondo grado dovrebbe arrivare entro la fine dell'anno ma è possibile uno slittamento per rinvii di natura processuale. Le udienze si terranno il 9 e 10 ottobre e poi ogni venerdì e sabato fino alla fine di dicembre.

IL VERDETTO DELLO SCORSO LUGLIO Il tribunale di Pescara decise, lo scorso 22 luglio, di condannare: Cosenza Pierluigi ad 1 anno e 6 mesi di reclusione per concorso in falso in atto pubblico; Enzo Maria Angelini 3 anni e 6 mesi per corruzione; Luigi Conga 9 anni di reclusione per corruzione (costrinse Angelini a consegnargli in più circostanze 4.450.000 in contanti); Antonio Boschetti 4 anni di reclusione per corruzione; Bernardo Mazzocca 2 anni di reclusione; Lamberto Quarta 6 anni 6 mesi di reclusione per corruzione; Camillo Cesarone 9 anni di reclusione per corruzione; Francesco Di Stanislao 2 anni di reclusione; Aracu Sabatino 4 anni di reclusione per corruzione; Villa Pini Srl condannata al pagamento di 400 quote (300 quote di sanzione base) del valore di 500 euro ciascuna, pari alla somma di 200mila euro. 

LE POSIZIONI ASSOLTE SU CUI E' STATO PRESENTATO RICORSO. La magistratura pescarese ha presentato ricorso contro l'ex manager di Villa Pini Gianluca Zelli, accusato di riciclaggio e assolto perchè il fatto non sussiste. Nel mirino anche le posizioni di Pierluigi Cosenza e Angelo Bucciarelli.