“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Sanitopoli. Il giudice: «Era associazione per delinquere»
Depositate motivazioni di condanna dell'ex governatore Del Turco e del suo gruppo per aver intascato presunte tangenti
SANITOPOLI. DEPOSITATO DOCUMENTO DI 430 PAGINE CON LE MOTIVAZIONI. Un documento di bel 430 pagine, contenente le motivazioni e che hanno portato alla condanna a 9,6 anni di reclusione dell'ex governatore di regione, Ottaviano Del Turco, nell'ambito dello scandalo Sanitopoli sulle presunte tangenti nella sanità privata abruzzese, è stato depositato questa mattina presso il tribunale di Pescara. Nel dispositivo uno dei passaggi chiave, a firma del giudice Carmelo De Sanctis, è il riferimento all'associazione per delinquere finalizzata alla corruzione e concussione, oltre all'attendibilità del principale accusatore Enzo Maria Angelini, titolare della clinica Villa Pini, ed alle prove fornite durante il lungissimo dibattimento dai pubblici ministeri Giuseppe Bellelli e Giampiero Di Florio, oltre all'ex procuratore capo Nicola Trifuoggi. " ...perchè nella primavera 2005 Del Turco, Quarta e Cesarone proponevano e costituivano assieme a Masciarelli e Mazzocca, nonchè con la partecipazione di Cosenza (sino al 2006), Boschetti, Bucciarelli e Di Stanislao un'associazione per delinquere, diretta da Del Turco e Quarta ed organizzata da costoro e Masciarelli (sino all'ottobre 2006) e da Cesarone, operante a Pescara ed altrove sino al 14/7/2008 - data dell'esecuzione delle misure coercitive - finalizzata a deviare e condizionare illegalmente l'attività di iniziativa legislativa, amministrativa e negoziale degli organi della Regione Abruzzo ed in particolare della Direziona Sanitaria e delle Asl operanti sul territorio, con specifico riferimento ai rapporti con le casa di cura private, allo scopo di commettere una serie di delitti di corruzione e concussione per un importo sinora accertato di illecite dazioni di denaro pari a 6.225.000 e reati strumentali quali l'abuso d'ufficio, rifiuto d'atti d'ufficio, falso e soppressione di atti pubblici".
Redazione Independent