Sanitopoli. Difesa e procura appellano verdetto di I°

L'avvocato dell'ex presidente della Regione Abruzzo Ottaviano Del Turco ed i magistrati Bellelli-Di Florio depositano ricorso

Sanitopoli. Difesa e procura appellano verdetto di I°

SANITOPOLI. PROCURA E DIFESA DEL TURCO PRESENTANO IL RICORSO. La procura di Pescara, magistrati Giuseppe Bellelli e Giampiero Di Florio, insieme all'avvocato Giandomenico Caiazza, difensore di Ottaviano Del Turco, hanno depositato l'appello contro la sentenza di condanna a 9 anni e 6 mesi emessa a carico dell'ex presidente della Regione nell'ambito del processo Sanitopoli. Nel mirino della magistratura pescarese anche gli altri imputati dello scandalo sul giro di tangenti nella sanità privata abruzzese, rivelati dall'ex dominus di Villa Pini Enzo Maria Angelini. "E' stata comunque depositata richiesta di appello - si legge nel gruppo facebook "Verità e giustizia per Del Turco"  -  anche per chiedere conto di una montagna di prove mai trovata che ha compromesso la vita politica e personale di una persona. Un altro passo, si spera, verso la verità e la giustizia".

IL VERDETTO DELLO SCORSO LUGLIO Il tribunale di Pescara decise, lo scorso 22 luglio, di condannare: Cosenza Pierluigi ad 1 anno e 6 mesi di reclusione per concorso in falso in atto pubblico; Enzo Maria Angelini 3 anni e 6 mesi per corruzione; Luigi Conga 9 anni di reclusione per corruzione (costrinse Angelini a consegnargli in più circostanze 4.450.000 in contanti); Antonio Boschetti 4 anni di reclusione per corruzione; Bernardo Mazzocca 2 anni di reclusione; Lamberto Quarta 6 anni 6 mesi di reclusione per corruzione; Camillo Cesarone 9 anni di reclusione per corruzione; Francesco Di Stanislao 2 anni di reclusione; Aracu Sabatino 4 anni di reclusione per corruzione; Villa Pini Srl condannata al pagamento di 400 quote (300 quote di sanzione base) del valore di 500 euro ciascuna, pari alla somma di 200mila euro. 

LE POSIZIONI ASSOLTE SU CUI E' STATO PRESENTATO RICORSO. La magistratura pescarese ha presentato ricorso contro l'ex manager di Villa Pini Gianluca Zelli, accusato di riciclaggio e assolto perchè il fatto non sussiste. Nel mirino anche le posizioni di Pierluigi Cosenza e Angelo Bucciarelli.

 

Redazione Independent